Udine, 18 gen - "Gli emendamenti al ddl 188 (incentivi per la
diffusione di fonti energetiche rinnovabili) che saranno portati
in Aula sono anche il frutto di un'interlocuzione con le
categorie a più livelli. A gennaio c'è stato inoltre un
intervento sul prezziario regionale dell'edilizia e dei lavori
pubblici realizzato proprio in occasione di questa manovra
consultando le categorie. E non è mancato il coordinamento fra
assessorati sulle diverse misure dedicate".
Lo ha riferito oggi in IV Commissione permanente l'assessore
regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, rispondendo
in maniera puntuale alle osservazioni emerse dai banchi della
minoranza. La Commissione ha approvato a maggioranza gli 8
articoli del ddl 188 che passerà ora alla valutazione
dell'Assemblea legislativa con l'accoglimento da parte della
Giunta, in parte, di un emendamento presentato dall'opposizione
contenente una modifica già annunciata dal governatore Fedriga e
la disponibilità a discutere quello riguardante l'istituzione
del reddito energetico di cui oggi ne è stato chiesto il ritiro.
Nel corso del dibattito è emersa inoltre la consultazione della
direzione regionale competente con gli installatori, quei profili
tecnici coinvolti direttamente nell'installazione dei pannelli
fotovoltaici.
La replica di Roberti sulla mancanza di audizioni lamentata dalla
minoranza consiliare, si è incentrata in primis sul fatto che
"nessuna richiesta è pervenuta da parte dell'opposizione; ricordo
che le audizioni pervengono da chi manifesta delle perplessità e
delle necessità di approfondimenti sui contenuti delle misure che
vengono presentate, non certo dalla Giunta o dalla maggioranza".
"La norma - ha aggiunto ancora Roberti - viene approvata in
Consiglio regionale e non definitivamente in Commissione, dunque
è normale possano esserci delle modifiche alcune, fra l'altro,
già annunciate nella precedente seduta dove sono stati indicati i
punti su cui si intende intervenire".
L'assessore regionale ha ricordato inoltre l'attenzione della
Giunta sull'efficientamento energetico "ben prima dell'aumento
dei costi e su tutti gli ambiti". Sul punto ha citato il progetto
sulle comunità energetiche, finanziato con le concertazioni: "E'
il primo progetto in Italia, un vanto per la nostra regione" e,
sempre sul tema, i 130 milioni a disposizione delle Ater oltre
alle importanti risorse a favore delle scuole "inizieranno il
prossimo lunedì le conferenze territoriali per l'edilizia
scolastica con gli Edr per l'approvazione dei piani anche sul
tema dell'efficientamento energetico".
L'esponente della Giunta Fedriga ha sottolineato le finalità del
disegno di legge regionale e l'importante stanziamento, pari a
100.000.000 euro. "Non si tratta di una misura sociale - ha
specificato - ma di un intervento che vuole spingere sul
fotovoltaico e sulle fonti energetiche alternative incentivandone
l'utilizzo anche coinvolgendo chi ha un Isee superiore ai 30mila
euro, per questo motivo siamo contrari all'emendamento che
introduce limiti all'Isee".
Dopo il voto favorevole al ddl, Roberti ha risposto in
Commissione a tre interrogazioni. In primis ha informato in
merito alle azioni volte a garantire una maggiore sicurezza
stradale lungo la Sr 35 (detta Opitergina) su cui non vi sono
particolari criticità strutturali né manutentive come riferito
dall'Ente di decentramento regionale di Pordenone. Per quanto
riguarda specificamente il tratto ricadente nel Comune di
Pordenone, teatro di recenti e gravi incidenti automobilistici,
il Comando di Polizia municipale di Pordenone prevede
un'intensificazione dell'attività di vigilanza. Sono in corso le
valutazioni da parte del Comune sulla possibilità di richiedere
l'installazione di Velobox per il rilevamento automatico delle
infrazioni.
Roberti ha poi informato in merito al decreto della Prefettura di
Pordenone che include la Sr Pn 35 (dal Km 0+000 al Km 4+300), tra
quei tratti stradali in cui installare dispositivi e mezzi
tecnici di controllo del traffico per il rilevamento a distanza
delle violazioni del Codice della strada.
Quanto all'Iro sul cronoprogramma dell'intervento 'bretella di
Villotta di Chions", l'assessore regionale ha riportato quanto
previsto nella relazione illustrativa del progetto di
fattibilità tecnica ed economica: 1.130 giorni dalla data di
approvazione del Progetto di fattibilità tecnica ed economica al
collaudo dell'opera, con l'ultimazione dei lavori prevista entro
la fine del 2025. Sentito il Comune per un aggiornamento sui
tempi, è stato confermato che la redazione del progetto
definitivo è in via di conclusione e che proprio in questi giorni
si sta procedendo con l'ultimazione del piano particellare degli
espropri. Una volta completata la redazione degli elaborati
progettuali, verrà indetta la relativa Conferenza dei servizi e
si procederà all'approvazione del progetto definitivo e alla
dichiarazione di pubblica utilità dell'opera. Si prevede
l'ultimazione del progetto esecutivo entro il prossimo settembre.
L'esponente della Giunta Fedriga ha infine risposto in merito ai
tempi di realizzazione della ciclabile Casarsa-Pinzano
evidenziando come la definizione del cronoprogramma delle
attività sia legato anche alle risultanze del responso del Tar.
L'assessore ha ricordato infatti come la Giunta regionale, lo
scorso mese di settembre, abbia approvato il progetto di
fattibilità tecnico economica che prevede la suddivisione
dell'intervento in tre lotti, per un importo complessivo di
16.896.617 euro e come ad ottobre abbia presentato il ricorso al
Tar in opposizione al vincolo posto dalla Soprintendenza sulla
tratta ferroviaria Casarsa Pinzano.
Ha poi ricordato a fine 2020 l'acquisto dei terreni su cui si
sviluppa l'ex linea ferroviaria Casarsa Pinzano mentre resta da
completare l'acquisto dei fabbricati e delle aree di pertinenza
sui quali è necessaria una verifica tecnica e di disponibilità da
parte della venditrice. L'acquisizione della prima trance della
linea è costata 777.825,00 euro mentre l'acquisizione della
restante trance è stimata in 337.000,00 euro.
In attesa del completamento dell'iter è stata indetta la gara di
progettazione per la realizzazione della pista ciclabile ed è
stato aggiudicato al raggruppamento Parcianello & Partners
Engineering srl l'incarico per l'affidamento dei servizi tecnici
di ingegneria e architettura.
ARC/LP/pph
L'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, oggi in IV Commissione permanente.
Foto ARC Montenero