Learning city: Rosolen, governare cambiamenti migliorando qualità vita
Trieste, 1 lug - "Siamo di fronte a un modello di società che
si sta rinnovando e in questo processo le persone hanno bisogno
di un accompagnamento da parte delle istituzioni statali e
locali. Relativamente a ciò, oggi serve un'idea di comunità che
declini nel modo migliore i cambiamenti tecnologici, ambientali e
sociali che intervengono nei nostri territori".
Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale al Lavoro e
all'Istruzione Alessia Rosolen in chiusura della tavola rotonda
titolata "Esperienze a confronto per lo sviluppo della Learning
City" dedicata al progetto che vede la partnership tra la Regione
e la municipalità israeliana di Modi'in.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta, l'incontro ha generato
una serie di riflessioni, tra cui quella che configura il modello
inclusivo in Italia partire da una base solida, costituita non
solo dalle università e dai centri di alta formazione e di
eccellenza, ma anche da quella moltitudine di associazioni
culturali che diffondono la conoscenza nelle comunità.
"Rispetto a questo - ha continuato l'assessore -, l'obiettivo
adesso è fare quel salto di qualità che favorisca il
coinvolgimento nei processi di conoscenza e di formazione anche
di coloro che ne sono esclusi, spiegando ciò che in buona parte
esiste già e le modalità di accesso a questi percorsi".
Fondamentale, come ha rimarcato Rosolen, è rafforzare la rete che
collega le offerte formative e culturali delle istituzioni e
delle associazioni agli stessi cittadini, sull'impronta di
quell'apprendimento permanente che è la ragione sociale della
collaborazione con Israele.
Infine, l'assessore ha posto l'accento su un altro tema emerso
dalla tavola rotonda: il sentimento di identità e di appartenenza
quale elemento essenziale per coinvolgere e rendere partecipe una
comunità nell'affrontare le dinamiche di una fase di cambiamento
mirata a migliorare la qualità della vita, "in un'ottica - ha
concluso - in cui tutti insieme convintamente concorrono allo
stesso risultato".
ARC/GG/ma