La forte richiesta di contributi conferma la validità del
provvedimento regionale
Trieste, 16 lug - "Il contributo per l'abbattimento delle rette
dei servizi educativi per la prima infanzia è uno dei
provvedimenti più apprezzati dalle famiglie del Friuli Venezia
Giulia e ha registrato un aumento di quasi mille domande rispetto
allo scorso anno educativo, ovvero circa il 30 per cento in più.
Per il 2021/22 le istanze presentate hanno raggiunto quota 4.297,
confermando la validità di questa misura, apprezzata soprattutto
dai nuclei con Isee tra 10mila e 30mila con più di un figlio. Al
contributo regionale si sommano le 1.162 domande per
l'abbattimento delle rette dei servizi alla prima infanzia
sostenute dal Fondo sociale europeo. Numeri che confermano
l'importanza delle misure messe in campo dalla Regione a sostegno
della famiglia e la validità degli stanziamenti effettuati, che
solo per quanto riguardano l'abbattimento delle rette di tali
servizi quest'anno superano i 18,5 milioni di euro, ai quali si
sommano 4,5 milioni dal Fse per un totale di oltre 23 milioni di
euro".
Lo ha annunciato l'assessore regionale a Istruzione, ricerca,
università e famiglia Alessia Rosolen evidenziando che "tutte le
domande di contributo per la riduzione delle rette dei nidi
presentate per l'anno scolastico 2021/22 sono state accolte. In
questo modo viene dato, in un momento complesso come quello
attuale, un aiuto concreto alle famiglie del Friuli Venezia
Giulia con particolare attenzione ai genitori che necessitano di
conciliare tempi lavorativi e vita familiare. Favorire ad esempio
l'inserimento dei bambini all'asilo nido è fondamentale per
consentire alle mamme di riprendere il lavoro dopo il periodo di
maternità.
In base ai dati degli ultimi due anni educativi emerge che lo
stanziamento regionale per questa misura è stato implementato di
oltre 3,6 milioni di euro, passando da 14.975.441,25 euro a
18.589.000 euro, mentre le risorse del Fondo sociale europeo
impiegate per queste misure sono state portate da 2,4 milioni di
euro dell'anno educativo 2017/18 a 4,5 milioni di quello attuale.
Per quanto riguarda le fasce di reddito delle famiglie che hanno
presentato domanda 611 hanno Isee inferiore ai 10mila euro (460
nell'anno scolastico 2020/21), 1.440 tra 10.001 e 20.000 (1.251
nel 2020/21), 1.401 tra 20.001 e 30.000 (1.031 nel 2020/21), 580
tra 30.001 e 40.000 (155 nel 2020/21), 265 tra 40.001 e 50.000
(155 nel 2020/21).
Analizzando ulteriormente i dettagli delle domande si evidenzia
che 4.016 domande sono state presentate da nuclei familiari
residenti in Friuli Venezia Giulia da più di 5 anni (3.130 nel
2020/21) e 281 da famiglie in regione da un tempo inferiore (182
nel 2020/21). Delle 4.297 richieste di contributo 4.067
riguardano il nido d'infanzia (3.119 nel 2020/21), 207 il
servizio educativo domiciliare (177 nel 2020/21) e 23 lo spazio
gioco (16 nel 2020/21). La gran parte di queste, ovvero 3.988,
sono per il tempo pieno (3.023 nel 2020/21), mentre 309 per
quello parziale (289 nel 2020/21).
Per quanto concerne la composizione familiare 1.466 domande sono
state presentate da famiglie con un unico minore (776 nel
2020/21) e 2.831 da nuclei con più figli (2.536 nel 2020/21).
Infine, per il prossimo anno scolastico hanno avuto accesso ai
contributi per l'abbattimento delle rette dei servizi 8 donne
inserite in un percorso di protezione e sostegno da situazioni di
violenza.
ARC/MA/ep