Ricerca: Rosolen, bene accordo mareFVG-ENEA Tech per nuove tecnologie
Le innovazioni saranno applicate a cantieristica navale e nautica
Trieste 8 apr - Sviluppare e promuovere nuove competenze e
innovazioni tecnologiche applicate al settore della cantieristica
navale e nautica, con l'obiettivo di aumentare il livello di
competitività delle imprese e delle start up e contribuire a
proiettare i servizi per la navigazione e per il diportismo
nautico verso nuove frontiere di specializzazione. Sono alcuni
dei punti principali dell'accordo quadro sottoscritto dal
Maritime Technology Cluster FVG (mareFVG)e da Fondazione ENEA
Tech.
Ne dà notizia l'assessore regionale alla Ricerca Alessia Rosolen,
che spiega: "mareFVG è il cluster cui la Regione Autonoma Friuli
Venezia Giulia ha affidato la missione di attivare sinergie tra
soggetti pubblici e privati per sviluppare le potenzialità dei
settori attinenti la cantieristica navale e nautica, incluse le
relative filiere specializzate, i trasporti, la logistica, i
servizi per la navigazione e il diportismo nautico. Enea Tech è
una fondazione di diritto privato, voluta dal Ministero dello
Sviluppo Economico, finalizzata a promuovere investimenti e
iniziative in materia di ricerca e sviluppo e trasferimento
tecnologico a favore delle imprese operanti sul territorio
nazionale, con particolare riferimento alle start up innovative".
"mareFVG ed ENEA Tech - continua l'assessore - collaboreranno per
programmare e realizzare attività indirizzate all'analisi, alla
valutazione e alla valorizzazione di tecnologie sviluppate per il
perseguimento di obiettivi comuni. In generale, la volontà è
quella di proiettare il settore del mare verso una dimensione
sempre più digitale e innovativa, allargando il compasso delle
possibili applicazioni pratiche da parte di imprese e start up
del comparto. L'accordo è coerente con la traiettoria individuata
in questa legislatura, finalizzata a uno sviluppo contestuale
dell'innovazione sia nel settore sociale che in quello
tecnologico. Ci sono comparti in cui l'esplorazione di nuove
frontiere tecnologiche, digitali e operative costituisce la base
per mantenere e potenziare la concorrenzialità sul mercato. La
ricerca è la base per sviluppare e programmare e rappresenta un
patrimonio di conoscenza che deve essere messo a disposizione del
tessuto sociale ed economico. La nautica è un settore
perfettamente compatibile con lo sviluppo tecnologico e l'impegno
ratificato da questo accordo produrrà sinergie molto importanti
per tutto il territorio".
"Le filiere produttive legate all'economia del mare sono da molti
considerate settori a bassa intensità tecnologica e poco
innovativi. È sicuramente ora di sfatare questa falsa
convinzione", spiega la presidente di ENEA Tech Anna Tampieri,
"ricordando come al mare sia collegato uno dei 17 obiettivi di
sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite volto a garantire un uso
responsabile delle risorse legate all'economia blu. Solo grazie
all'impiego di nuove tecnologie e sinergie tra i diversi attori
della filiera questo obiettivo potrà essere raggiunto. È proprio
in questa direzione che va l'accordo siglato tra mareFVG ed ENEA
Tech".
"La collaborazione sarà presentata operativamente il 15 aprile
all'eco-sistema territoriale di mareFVG", spiega infine
l'amministratore delegato Lucio Sabbadini, "con l'intento di
attivare anche la leva finanziaria per consolidare le posizioni
di frontiera del sistema industriale e scientifico regionale".
ARC/Com/al
L'assessore regionale all'Istruzione, Università e Ricerca Alessia Rosolen
Foto Regione FVG
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