Att. produttive: Bini, economia Fvg locomotiva di testa del Nord Est
Amaro, 4 nov - "Il Friuli Venezia Giulia torna ad essere
locomotiva di testa nell'economia del Nord Est, questo significa
che c'è un sistema che funziona con un mondo imprenditoriale e
associazionistico che in questi anni difficili ha saputo reagire.
Il merito è da ascrivere agli imprenditori ma anche alle
politiche industriali adottate, che hanno permesso alle imprese
di beneficiare di alcuni plus. La scelta di dare continuità,
potenziando le politiche economiche, mostra oggi risultati
positivi". Così l'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo,
Sergio Emidio Bini, all'incontro su "Conoscere per competere.
Legge SviluppoImpresa: incentivi per lo sviluppo delle Pmi e per
nuovi insediamenti in montagna" che si è tenuto oggi nella sede
di Amaro di Friuli Innovazione. L'evento rientra nel ciclo di sei appuntamenti organizzati
dall'assessorato alle Attività produttive e Turismo con l'Agenzia
Lavoro & SviluppoImpresa e gli esperti della materia della
direzione centrale, per presentare temi e relative misure
inseriti nella legge SviluppoImpresa: dalla semplificazione delle
procedure all'accesso al credito, dal sostegno alle Pmi e alle
giovani imprese, fino agli incentivi all'insediamento. Bini ha commentato i dati riportati dalla presidente di
Confindustria Udine Anna Danieli Mareschi, intervenuta
all'appuntamento, che ha dato conto di una produttività
dell'industria in regione cresciuta, dal 2014 al 2019, (dati
pre-pandemici) ad un tasso annuo del 5% rispetto ad una media del
Nordest inferiore al 3%. Un differenziale, secondo Mareschi, che
mostra l'enorme recupero del Friuli Venezia Giulia. Sempre la
presidente di Confindustria Udine ha definito SviluppoImpresa
come "uno strumento che si pone come risposta ai cambiamenti che
sono intervenuti negli ultimi anni e a supporto delle nostre
imprese". "Lo stato di salute del Friuli Venezia Giulia è positivo lo
confermano i dati - ha indicato Bini -. Siamo cresciuti non solo
rispetto alla media delle regioni del Nord Est ma anche rispetto
al Paese. Abbiamo inoltre una buona tenuta dell'occupazione, ci
sono quindi tutti gli elementi per essere positivi nonostante il
periodo e le sfide che abbiamo davanti con l'aumento dei costi
dell'energia, la difficoltà delle aziende a reperire personale
qualificato, la carenza di componentistica e il ritardo della
consegna delle materie prime; nonostante ciò l'economia del
Friuli Venezia Giulia ha mostrato lungimiranza, resistenza e
resilienza". Un passaggio ha riguardato il ruolo dei consorzi "braccio
operativo fondamentale - ha riferito ancora Bini - tanto che gli
insediamenti negli enti consortili raggiungono circa l'80%: è la
rappresentazione plastica che investire in Fvg è conveniente. Con
SviluppoImpresa abbiamo voluto rafforzare gli strumenti messi a
disposizione delle imprese per farle crescere o per attrarre
nuovi investimenti e nel contempo rafforzare gli enti consortili
permettendo loro di recuperare le tante aree degradate o dismesse
del Friuli Venezia Giulia. Non sarà un'operazione facile e rapida
ma siamo al lavoro per raggiungere gli obiettivi". L'esponente della Giunta Fedriga ha infine annunciato a breve una
conferenza stampa per presentare il calendario annuale dei bandi
che saranno messi a disposizione delle imprese "per permettere
loro di programmare gli investimenti". L'evento odierno ha dato conto anche dei risultati del primo
quadriennio di attivazione 2017-2021 della misura relativa agli
incentivi all'insediamento previsti dalla legge regionale 3/2015
(Rilancimpresa) e poi implementati con SviluppoImpresa. Sono
stati finanziati 76 progetti per un importo complessivo
finanziato di 33.784.206,77 euro per un volume complessivo di
investimenti attivati pari a 179.000.000 euro e un impatto
occupazionale di 508 unità. La sintesi dei dati sulla specifica
realtà dell'area del Consorzio di sviluppo economico locale di
Tolmezzo - Carnia Industrial Park (Cosilt), vede invece 18
progetti finanziati per un importo finanziato di 12.125.089,66,
192 assunzioni con un volume complessivo di investimenti attivati
pari a 57.100.000 euro. La misura finanzia gli investimenti relativi a nuovi insediamenti
produttivi, ampliamenti o programmi di riconversione produttiva
di imprese anche già insediate. Quanto alle prospettive di attivazione della misura, come è stato
indicato, per la parte ordinaria c'è un bando aperto dal 25
ottobre scorso e fino al prossimo 25 febbraio con uno
stanziamento attuale di 8 milioni di euro mentre per l'attrazione
degli investimenti sono previsti i bandi con apertura
quadrimestrali (3 aperture annuali); quello in corso è attivo
fino alla fine dell'anno, mentre successive aperture sono
previste entro fine gennaio, fine maggio e fine settembre
compatibilmente con le risorse disponibili.
ARC/LP/ma
Att. produttive: Bini, economia Fvg locomotiva di testa del Nord Est
l'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, all'incontro su "Conoscere per competere. Legge SviluppoImpresa: incentivi per lo sviluppo delle Pmi e per nuovi insediamenti in montagna"
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.