Altri 7 milioni di euro per completamento rete su tutto il Fvg
Udine, 5 mag - E' stata una seduta importante per il Friuli
Venezia Giulia, quella odierna del Comitato nazionale Banda ultra
larga (Bul) presieduta in videoconferenza dall'assessore
regionale al Patrimonio, Sebastiano Callari, e alla quale ha
partecipato il ministro per l'Innovazione, Paola Pisano.
La riunione ha permesso al Friuli Venezia Giulia di ottenere due
risultati significativi per il completamento della rete e di
avviare le valutazioni per favorire la concessione di
agevolazioni a fondo perduto alle imprese che sono impegnate
nell'export.
"Innanzitutto - ha commentato Callari - la nostra Regione ha
ottenuto la possibilità di far compiere un ulteriore e
significativo passo avanti alla modernizzazione del collegamento
della rete informatica a banda ultra larga delle scuole
dell'intero territorio del Friuli Venezia Giulia".
Oggi, il Comitato Bul, nonostante la resistenza di alcune realtà,
ha infatti approvato il Piano nazionale Banda ultra larga, che
prevede l'erogazione immediata di un budget di 400 milioni di
euro alle Regioni.
"Un risultato importante - ha specificato l'assessore Callari -
perché consentirà alla nostra Regione di disporre a breve di
altri 7 milioni di euro: una cifra significativa, perché, visto
lo stato di avanzamento del processo di estensione della Bul nel
Friuli Venezia Giulia, ci consentirà di completare entro l'anno
la connessione di tutte le scuole tramite la rete ultraveloce".
"Processo - commenta l'assessore alle Infrastrutture, Graziano
Pizzimenti - che nella nostra Regione è giunto quasi alla fine di
un percorso che in questi due anni ha subito una notevole
accelerazione, grazie all'impegno dell'Amministrazione per dotare
il territorio di questo servizio ormai essenziale per lo sviluppo
e la tenuta della comunità sul territorio".
La stessa seduta, ha segnato un'altra tappa importante per la
nostra regione.
"Sempre grazie all'approvazione del Piano - aggiunge Callari -
potremmo ridurre da 33 a 8 i Comuni del Friuli Venezia Giulia
compresi nelle aree bianche, nelle quali l'estensione della Bul
non poteva ancora essere effettuata perché erano intervenuti
altri operatori per attivare il servizio, e stanti le regole del
settore e della concorrenza, erano considerati 'bloccati'".
"Su questi 25 Comuni - precisa l'assessore al Patrimonio - ora
sarà possibile adeguare la connessione, mentre prevediamo che la
Banda ultra larga possa raggiungere entro breve anche i rimanenti
otto Comuni bloccati, perché in tali realtà la Regione potrà
intervenire direttamente con fondi propri".
"Anche in questo contesto - precisa Pizzimenti - la Regione ha
lavorato sodo negli ultimi mesi, e ci si avvicina al
completamento della rete a Bul per tutti gli enti locali del
Friuli Venezia Giulia".
Il Comitato Bul, oggi presieduto da Callari, ha compiuto un
ulteriore e significativo avanzamento verso la concessione dei
voucher, i buoni dello Stato rivolti ai cittadini, alle imprese e
agli enti, per l'innovazione delle reti.
"Abbiamo dato mandato - spiega l'assessore - alla Commissione
tecnica di verificare la possibilità che i voucher siano
assegnati prioritariamente alle imprese che promuovono il Made in
Italy all'estero: per le nostre imprese, ciò significa poter
ottenere un premio, a fondo perduto di 2 mila euro ciascuna, per
il rilancio di prodotti che per la nostra realtà fanno parte, per
esempio, delle filiere del Prosciutto di San Daniele Dop, del
Formaggio Montasio Dop e delle produzioni enologiche.
ARC/CM/pph
L'assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari, in una foto d'archivio
Foto Regione FVG