Udine, 22 dic - "Nel corso del 2023 la Regione ha sostenuto in
maniera trasversale l'attività di assistenza sanitaria, sociale e
territoriale, con l'impiego di ingenti dotazioni finanziarie. Un
impegno che prosegue con decisione, come dimostra lo stanziamento
record da 3 miliardi e 181 milioni di euro approvato nella legge
di Stabilità 2024-26".
Lo ha affermato l'assessore regionale alla Salute, Politiche
Sociali, Disabilità e Protezione civile Riccardo Riccardi
tracciando un bilancio sull'attività afferente alle sue deleghe
svolta nell'anno che sta per concludersi.
La disamina dell'assessore parte dalle misure attuative del Piano
operativo regionale nell'ambito del Pnrr, mirate all'adeguamento
e alla riqualificazione delle strutture sanitarie. "Sono stati
eseguiti complessivamente 90 interventi per un valore di 117,4
milioni di euro", ha dichiarato Riccardi, sottolineando
successivamente come l'Amministrazione abbia "incrementato la
quota di co-finanziamento regionale per ulteriori 86,3 milioni,
riservandone altri 70 agli enti del Sistema sanitario regionale
per fronteggiare l'aumento dei costi delle materie prime".
"Sul fronte del welfare - ha proseguito l'esponente della Giunta
- sono stati garantiti trasferimenti di risorse ai Servizi
sociali dei Comuni per complessivi 89,5 milioni. Importanti anche
gli investimenti operati su domotica e digitalizzazione per
favorire la domiciliarità degli anziani non autosufficienti,
misure che si affiancano all'incremento della quota fissa
disposto per abbattere le rette delle strutture residenziali e
dei centri diurni. Non sono mancate, inoltre, le risorse
investite per facilitare l'accesso alle cure: 10 milioni di euro
con cui finanziamo l'implementazione di piani d'intervento per la
riduzione delle liste d'attesa".
L'attività della Protezione civile si è dispiegata con azioni
mirate sia sul territorio regionale sia in aiuto di altre
popolazioni. "In relazione alle grandinate verificatesi in
regione la scorsa estate - ha rilevato Riccardi - sono state
attivate le procedure di ristoro dei danni subiti da provati e
imprese. Le domande finora pervenute sono circa 32mila e contiamo
di definire le ipotesi di anticipazioni entro l'inizio del 2024,
per poi perfezionare i decreti di concessione nel primo trimestre
del nuovo anno. Sono 113 invece gli interventi effettuati sul
territorio per la messa in sicurezza degli edifici, per un totale
di 14,8 milioni. Sottolineo, infine, l'opera encomiabile svolta
dai nostri volontari a supporto delle popolazioni coinvolte dalla
guerra in Ucraina, dal terremoto in Turchia e dall'alluvione in
Emilia-Romagna.
Per quanto riguarda le linee programmatiche per il 2024,
l'assessore ha citato l'aumento di risorse per 80 milioni di euro
rispetto al consuntivo 2023 (con un incremento di 25 milioni dei
finanziamenti per il sociale e per le misure sociosanitarie);
l'attuazione di programmi di intervento per la prevenzione, cura
e riabilitazione in ambito cardiovascolare ed oncologico; lo
sviluppo e il rafforzamento dell'assistenza territoriale, con
particolare attenzione all'utenza fragile e alla gestione delle
cronicità e valorizzando un approccio "Smart Health";
l'esecuzione di ulteriori interventi di ampliamento degli spazi
del Centro operativo di Palmanova della Protezione civile,
destinati alla gestione logistica dei materiali della Colonna
mobile regionale e dei beni destinati a fronteggiare le prime
necessità conseguenti alle emergenze.
ARC/PAU/pph