Rimini, 22 sett - "Un importante momento di confronto, di
riflessione e di scambio di esperienze su tematiche di grande
attualità del nostro tempo che partono dalla cronicità, nelle sue
diverse forme; un fenomeno al quale siamo chiamati, con serietà e
responsabilità, a dare una risposta, nelle migliori forme e nelle
modalità più sostenibili, in piena attuazione della convenzione
Onu sui diritti delle persone con disabilità".
Sono le parole dell'assessore con Delega alla Disabilità del
Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che nella giornata di
oggi ha preso parte, in rappresentanza della Regione, a ExpoAid
2023, la prima edizione di un evento nazionale dedicato al mondo
del terzo settore e dell'associazionismo italiano; una "due
giorni" che si tiene al Palacongressi di Rimini, con la presenza
- questa mattina - del ministro per le Disabilità Alessandra
Locatelli e del presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
"La nostra società vive un momento di profondo cambiamento con
trasformazioni oggi chiaramente evidenti ma che sono maturate
inesorabilmente, e apparentemente sottotraccia, nell'arco degli
ultimi anni - ha sottolineato Riccardi -. L'evento di Rimini le
mette in primo piano, come mette in primo piano le persone: non a
caso le tematiche legate al terzo settore, alle persone con
disabilità e alla criticità sono al centro dell'agenda del
Governo e delle Regioni".
"ExpoAid23 affronta sotto tutti i profili i temi dell'inclusione,
dell'unicità della persona, il diritto di ciascuno alla
partecipazione alla vita sociale, a quella politica e civile - ha
aggiunto ancora l'esponente della Giunta -. La Legge regionale 16
del 2022 porta in grembo i germi di questo rinnovamento: è una
norma innovativa, modello, apripista e applicabile a tutte le
forme di cronicità che caratterizzano il mondo contemporaneo nel
quale stiamo vivendo, segnato da un drammatico inverno
demografico ma anche dalla straordinaria alla capacità di mettere
in rete esperienze maturate nel tempo da realtà del terzo settore
e dell'associazionismo".
ARC/PT/ma
Il ministro Locatelli e l'assessore Riccardi