Salute:Riccardi,4 mln adeguamento rette strutture riabilit. funzionale
Trieste, 1 feb - "Quanto si chiede trova risposta nella legge
di stabilità approvata a dicembre, prevedendo le risorse
necessarie all'adeguamento delle tariffe ferme da troppi anni. È
in fase di conclusione l'attività istruttoria propedeutica
all'adozione del provvedimento per l'attività di riabilitazione
funzionale ex articolo 26 della Legge 833/1978; per questo
provvedimento di revisione è previsto uno specifico finanziamento
sovraziendale di 4 milioni di euro".
Lo ha comunicato stamani il vicegovernatore con delega alla
Salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi rispondendo a
un'interrogazione in Consiglio regionale.
"L'attività di riabilitazione funzionale ex articolo 26 della
Legge 833/1978 viene svolta nella nostra regione da 11 strutture
private accreditate e convenzionate con le aziende sanitarie di
riferimento delle quali 2 fanno capo all'Azienda sanitaria
universitaria giuliano isontina (Asugi), 4 all'Azienda sanitaria
universitaria Friuli Centrale (Asufc) e 5 all'Azienda sanitaria
Friuli Occidentale (Asfo). Le 11 strutture erogano prestazioni
differenziate, in relazione ai diversi setting assistenziali
attribuiti: ambulatoriale, semiresidenziale e residenziale" ha
specificato Riccardi.
L'articolo 20 bis della Legge regionale 41/1996, e i conseguenti
provvedimenti attuativi, hanno previsto e disciplinato le
sperimentazioni per l'innovazione del sistema dei servizi per le
persone con disabilità, finalizzate a introdurre modalità
innovative e più aderenti ai bisogni degli utenti per la gestione
delle attività di riabilitazione.
"A conclusione della fase di valutazione dei progetti presentati
dalle strutture, è prevista la loro riclassificazione, che
determinerà anche una diversa valorizzazione delle prestazioni
erogate alle quali, quindi, non saranno applicate le tariffe
previste per la riabilitazione funzionale" ha aggiunto il
vicegovernatore.
"L'Amministrazione regionale ha ritenuto opportuno disporre degli
elementi derivanti dall'attivazione dei procedimenti per la
presentazione e la valutazione dei progetti contenenti la
descrizione dei percorsi sperimentali, prima di procedere alla
revisione delle tariffe delle prestazioni di riabilitazione
funzionale ex articolo 26, anche per valutare l'impatto economico
prodotto dalla riclassificazione delle strutture ammesse alla
sperimentazione" ha concluso Riccardi.
ARC/PT/ma
Foto senza didascalia
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.