Inaugurato Centro disturbi alimentari al S. Maria degli Angeli
Pordenone, 9 giu - "Con la pandemia molte situazioni di
fragilità hanno fatto passi indietro e il quadro da affrontare è
ancora più complesso: oggi, quindi, sono particolarmente
soddisfatto di poter inaugurare il nuovo Centro disturbi
alimentari, una di quelle risposte ai bisogni di salute in grado
di dimostrare che non è un'organizzazione verticale, vincolante,
rigida ad essere vincente oggi, ma un approccio orizzontale, di
rete, multidisciplinare, in cui si incrocino competenze e
rappresentanze professionali diverse".
Lo ha sottolineato il vicegovernatore della Regione con delega
alla Salute Riccardo Riccardi, all'inaugurazione del Centro
disturbi alimentari (Cda), struttura semiresidenziale terapeutico
riabilitativa in area protetta, allestita negli spazi del
Dipartimento materno infantile dell'ospedale di Pordenone.
I dati dei ricoveri in Pediatria resi noti nel corso
dell'inaugurazione confermano che le patologie sono diffuse e in
aggravamento, soprattutto nella fascia adolescenziale e
pre-adolescenziale: nei primi 4 mesi del 2021 sono stati
ricoverati pazienti in numero pari ai ricoveri annui del 2020 e
2019 (erano stati 7 nel 2019, 11 nel 2021 e 9 nei primi quattro
mesi del 2021).
Come illustrato dal direttore generale dell'Azienda sanitaria
Friuli Occidentale (Asfo), Joseph Polimeni, il Centro può
garantire un programma diurno interdisciplinare, intensivo e
strutturato, a soggetti per i quali è opportuna una riduzione
graduale dell'intensità dell'intervento dopo un trattamento
residenziale o un ricovero ospedaliero. Previa valutazione
dell'equipe, il Cda può ospitare sino a 8 utenti e sino a 21 anni
di età, in orario 8.30-16, 5 giorni su 7.
Il completamento della ristrutturazione dei locali adiacenti al
reparto di Pediatria, a cura del Servizio tecnico aziendale di
Asfo, risale a dicembre 2020; a marzo 2021 sono stati acquisiti
gli arredi grazie al contributo da parte del Rotary di San Vito
al Tagliamento in collaborazione con l'Associazione disturbi
alimentari e obesità (Adao); ad aprile 2021 risale l'attivazione
da parte del Centro per i disturbi del comportamento alimentare
di San Vito al Tagliamento, con integrazione dell'attività di
consulenza strutturata al reparto di Pediatria.
Ringraziando tutto il sistema professionale - presenti, tra gli
altri, il direttore di Neuropsichiatria infantile Roberta
Ruffilli, il direttore della Centro salute mentale 24 ore Area
del Tagliamento Roberto Lezzi e la responsabile del Centro Monica
Corsaro - Riccardi ha ricordato che "spesso la spinta a trovare
risposte ai nuovi bisogni di salute arriva al sistema pubblico
dalle famiglie e dalle associazioni: questo elemento di
sussidiarietà è importante - ha evidenziato il vicegovernatore -
perché la sanità pubblica deve disporsi ad ascoltare le domande,
le pressioni e gli stimoli che arrivano da chi vive nella
quotidianità i problemi".
ARC/EP/al
Il vicegovernatore della Regione Riccardo Riccardi inaugura il Centro disturbi alimentari nell'ospedale di Pordenone
L'intervento del vicegovernatore della Regione Riccardo Riccardi durante la cerimonia di inaugurazione del Centro disturbi alimentari al S. Maria degli Angeli di Pordenone
Una fase della presentazione del centro disturbi alimentari a Pordenone. Da sinistra: Joseph Polimeni (direttore generale Asfo), Roberta Ruffilli (direttore Neuropsichiatria infantile), Monica Corsaro (responsabile centro salute mentale), il vicegovernatore della Regione Riccardo Riccardi e Roberto Lezzi (direttore Centro di salute mentale).