Omnibus: Riccardi, nuove norme rafforzano sostegno al terzo settore
Trieste, 12 giu - "Una serie di norme studiate per rafforzare
il sostegno al terzo settore e facilitare la ripresa delle
attività dopo la fase emergenziale Covid-19, nella consapevolezza
del ruolo significativo svolto nell'ambito della protezione
sociale e per la collettività".
E' questo il senso di uno degli articoli inseriti nella legge
Omnibus illustrato quest'oggi in Aula a Trieste dal
vicegovernatore della Regione con delega alla Salute, Riccardo
Riccardi, a margine dei lavori del Consiglio regionale.
"Con le disposizioni introdotte - ha aggiunto il vicegovernatore
- risorse residuali già afferenti al settore del welfare, pari a
670 mila euro, potranno essere impiegate per valorizzare nuove
progettualità legate alla presa in carico e al sostegno delle
persone fragili, per la mobilità e l'accessibilità degli anziani
con disabilità o con limitata autosufficienza".
"Per i progetti socioassistenziali - ha proseguito Riccardi -
abbiamo previsto regole più flessibili nella fase di
rendicontazione e una tempistica che faciliterà una
riprogrammazione meno traumatica e più efficace in questo periodo
di post emergenza".
"Sempre con l'obiettivo di valorizzare e incentivare le attività
a servizio della comunità - ha concluso il vicegovernatore -
anche le spese di pianificazione progettuale sostenute prima
della presentazione della domanda di sostegno, potranno essere
riconosciute ai fini della rendicontazione dei contributi
concessi".
ARC/CCA/al
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute e alla Protezione civile, Riccardo Riccardi
Foto Regione FVG
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.