Friuli Venezia Giulia seconda regione per tasso di segnalazioni
spontanee
Udine, 4 dic - "La formazione in materia di farmacovigilanza ha
un ruolo fondamentale nei processi di consapevolezza
sull'utilizzo dei farmaci. Chi si appresta a far parte di questo
sistema deve essere cosciente del suo valore sociale".
Questo in sintesi il messaggio che il vicegovernatore con delega
alla Salute, Riccado Riccardi, ha rivolto stamattina alle decine
di giovani che hanno preso parte a Udine al workshop per la
presentazione del progetto regionale di farmacovigilanza.
I partecipanti sono assegnatari di borse di ricerca, laureati in
Farmacia o in Chimica e tecnologie farmaceutiche, accompagnati
dai propri tutor, che saranno protagonisti delle attività
nell'ambito della promozione dell'uso sicuro e appropriato dei
medicinali e della prevenzione delle reazioni avverse ed
interazioni, attraverso il supporto del farmacista nei reparti o
in aree di cronicità, residenzialità e semi-residenzialità.
"Potrete diventare protagonisti di un sistema che sicuramente è
destinato a crescere in futuro", ha aggiunto Riccardi,
specificando come "sempre più il tema della salute è legato non
tanto alla gestione di situazioni complicate o di emergenza, ma
alla convivenza con la malattia cronica e quindi con l'assunzione
costante di farmaci, in un sistema a forte integrazione
socio-sanitaria".
La formazione degli operatori, ma anche quella dei cittadini che
sono i primi chiamati a segnalare l'inadeguatezza di un farmaco o
la sua pericolosità, è per Riccardi un "tema centrale, uno dei
tanti che contribuiscono ad arginare la deriva della onniscienza
e di protagonismo individuale tipici della società attuale, che
portano a disconoscere l'autorevolezza della competenza e della
conoscenza specifica".
Il progetto è promosso dal Centro regionale di farmacovigilanza
della direzione centrale salute ed ha una durata di cinque anni.
Finanziato dalla Regione, con un co-finanziamento statale
vincolato, per oltre 2 milioni di euro complessivi, il progetto
conta anche sulla collaborazione delle due Aziende ospedaliero
universitarie di Udine e Trieste, coinvolge tutte le aziende
sanitarie e gli Istituti di ricovero e cura carattere scientifico
(Ircss). In ognuno degli enti è stata individuata una figura
professionale dedicata ed è stato inoltre istituito un gruppo di
coordinamento che vede coinvolti referenti aziendali per la
farmacovigilanza, per il rischio clinico, medici di medicina
generale, direzioni mediche di presidio e la stessa direzione
centrale salute.
Le informazioni sulla sicurezza dei medicinali immessi sul
mercato possono essere ricavate da diverse fonti, ma la
principale è costituita dalle segnalazioni spontanee di sospette
reazioni avverse, a farmaci o vaccini. Quando il medico riceve
una segnalazione sospetta scatta uno specifico iter di legge
nell'ambito della rete nazionale di farmacovigilanza. Le
segnalazioni vengono raccolte a livello centrale e confluiscono
in un sistema di controllo più generale a livello europeo.
Nel 2017 il Friuli Venezia Giulia risulta la seconda regione,
dopo la Toscana, per tasso di segnalazione, registrando un
incremento del 42% rispetto all'anno precedente. Tale incremento
indica la grande attenzione dei professionisti verso l'importanza
della segnalazione anche a fronte di specifiche iniziative
progettuali rivolte alla promozione di un utilizzo appropriato e
sicuro di medicinali.
La segreteria scientifica è composta da Francesca Tosolini e
Paola Rossi della direzione centrale Salute, politiche sociali e
disabilità, mentre il coordinamento del progetto si avvale di un
team composto da Chiara Cattaruzzi (AsuiUd), Anna Mansi (AsuiTs),
Paola Rossi (Dcs), Paolo Schincariol (Asuiud) e Maria Grazia
Troncon (Asuiud), tutti presenti oggi all'evento coordinato da
Sara Dereani (Dds).
ARC/SSA/ep
Il vicegovernatore, con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, assieme a Francesca Tosolini e Fabio Samani della direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità, durante i lavori del workshop sul progetto regionale di Farmacovigilanza - Udine, 4 dicembre 2018
Foto Regione FVG
Il vicegovernatore, con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, assieme a Francesca Tosolini e Fabio Samani della direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità, durante i lavori del workshop sul progetto regionale di Farmacovigilanza - Udine, 4 dicembre 2018
Foto Regione FVG