Covid: Riccardi, ok a protocollo con farmacie per test rapidi
La firma il prossimo martedì 2 febbraio
Palmanova, 28 gen - "Abbiamo definito gli ultimi termini
dell'accordo e quindi il prossimo 2 febbraio sottoscriveremo il
protocollo che darà la possibilità ai cittadini del Friuli
Venezia Giulia di effettuare, nelle farmacie che aderiranno
all'iniziativa, il test rapido per il Covid".
Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega alla Salute del
Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, a margine dell'incontro
che si è tenuto in videoconferenza con i rappresentanti regionali
di Federfarma e di Assofarm-Farmacieunite.
Come ha spiegato lo stesso Riccardi, si è trattato di un lavoro,
quello svolto assieme ai rappresentanti di categoria, che ha
richiesto dei particolari approfondimenti legati agli aspetti
relativi alla sicurezza e alla contemporanea ricerca di
condizioni tali di rendere il servizio erogabile da un
significativo numero di farmacie del territorio regionale,
"auspicando che rispondano all'appello in special modo quelle
delle aree più decentrate".
Nel dettaglio, come ha specificato il vicegovernatore, per
eseguire il test bisognerà non avere i sintomi del Covid (febbre
superiore a 37,5°, mal di gola, dolori articolari, tosse e
perdita di gusto e olfatto) né essere stati in contatto stretto
nelle precedenti 48 ore con un congiunto o con un collega di
lavoro risultato positivo al virus. L'appuntamento dovrà essere
richiesto direttamente alla farmacia prescelta. L'esame verrà
eseguito con la tecnica del tampone nasale o rinofaringeo e, a
differenza del test molecolare, il risultato sarà disponibile
dopo una trentina di minuti. La comunicazione dell'esito, oltre
che al diretto interessato, sarà trasmessa al dipartimento di
prevenzione competente. Il costo massimo dell'esame è stato
fissato a 26 euro.
Nel caso attraverso il test rapido venga rilevata la positività
al Covid, alla persona verrà raccomandato di tornare al proprio
domicilio isolandosi da eventuali conviventi e, nel caso insorga
una sintomatologia grave, di contattare il medico curante.
"Ringrazio i rappresentanti di categoria della collaborazione -
ha concluso Riccardi - e dello spirito di servizio che hanno
dimostrato in un momento di emergenza nel quale la sinergia tra
pubblico e privato può rivelarsi un elemento di forza contro la
pandemia".
ARC/GG/ep
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute Riccardo Riccardi
Foto Regione FVG
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