Contrattualizzati i tre progetti strategici Adrioncycletour,
Poseidone e Carso/Kras
Udine, 3 set - "Dall'approvazione del Programma INTERREG VI-A
tra Italia-Slovenia 2021-2027 da parte della Commissione europea
del 3 agosto 2022 ad oggi, grazie all'impegno messo in campo
dall'Autorità di gestione e dal Segretariato tecnico, il Comitato
di Sorveglianza ha già approvato sei delle otto procedure di
attivazione dei fondi programmate fino al 2025".
Lo ha reso noto l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, in una comunicazione alla Giunta regionale, ricordando che
la Regione Friuli Venezia Giulia, a cui è assegnato il ruolo di
Autorità di gestione anche per questo nuovo ciclo di
programmazione europea, resta tra le regioni più performanti per
buone pratiche di gestione.
Il Programma Italia-Slovenia, in particolare, dispone di risorse
totali per 88,6 milioni di euro e finora vede ammessi a
finanziamento e contrattualizzati i tre progetti di rilevanza
strategica, ovvero Adrioncycletour, Poseidone e Carso/Kras II del
valore finanziario di 3,5Meuro di fondi FESR ciascuno e con una
durata di 36 mesi.
"Il programma di cooperazione transfrontaliera- commenta Zilli -
dimostra come i confini possano essere dei veri e propri ponti
per il progresso e lo sviluppo. I confini geografici tra le
nazioni sono spesso visti come linee divisorie, ma possono essere
vissuti come luoghi di incontro e interazione tra culture,
tradizioni e idee diverse. L'Interreg Italia-Slovenia permette di
creare un ambiente in cui le comunità locali, le istituzioni, le
imprese e le organizzazioni della società civile possono lavorare
insieme per affrontare sfide comuni e sfruttare opportunità
condivise. Attraverso la cooperazione transfrontaliera, sono
stati avviati progetti che migliorano la qualità della vita delle
persone, promuovono lo sviluppo economico e culturale e
proteggono l'ambiente".
Adrioncycletour vede capofila il Servizio infrastrutture di
trasporto e della mobilità sostenibile della Direzione centrale
infrastrutture e territorio ed è il primo "progetto faro"
trasversale della Macro-Strategia Regionale Adriatico-Ionica
-EUSAIR-, che ha per obiettivo costruire l'itinerario ciclistico
lungo la costa del Mare Adriatico, in Italia e in Slovenia,
nell'ambito di un prodotto turistico
transfrontaliero/transnazionale innovativo sulla ciclovia
adriatico-ionica.
Il progetto Poseidone ha invece un focus sulla tutela e
promozione dell'area costiera e marittima per favorire una
modalità di gestione del turismo che riduca la pressione
ambientale, mentre Carso/Kras II è dedicato allo sviluppo
sostenibile del Geoparco e lo sviluppo di una offerta turistica
integrata di nicchia.
"A supporto delle iniziative nell'ambito della Capitale europea
della Cultura 2025 Nova Gorica-Gorizia - rende noto l'assessore -
sono stati assegnati oltre 6,5Meuro di fondi FESR per finanziare
il Fondo per Piccoli Progetti ("Small Project Fund-SPF"), gestito
dal GECT-GO, in qualità di beneficiario unico".
Infine, il Comitato di Sorveglianza ha pubblicato il 28 agosto un
bando per progetti di tipo standard: si tratta di ulteriori
24Meuro di fondi FESR dedicati ai proponenti dell'area eleggibile
per sviluppare progettualità su tutti gli obiettivi specifici del
Programma. Il bando sarà illustrato al pubblico nel corso di tre
eventi, di cui il principale si svolgerà a Trieste il 14
settembre.
ARC/EP