La Giunta Regionale

Udine, 18 dic - È stato prorogato al 2024 il contratto di Servizio stipulato tra la Regione e la società in house Ferrovie Udine-Cividale (Fuc) il 20 dicembre 2018 per lo svolgimento dei servizi ferroviari lungo la linea Udine-Cividale.

"Al momento non risulta possibile procedere alla sottoscrizione di un nuovo contratto - spiega Amirante - il cui percorso è stato avviato dalla Regione nel 2020 in armonia con le disposizioni del Decreto Legislativo che prevede la separazione tra il ruolo di gestore dell'infrastruttura e il ruolo di impresa ferroviaria gestore dei servizi, oggi entrambi svolti dalla Società Ferrovie Udine Cividale. Nell'agosto 2020 è stato stipulato uno specifico accordo per il subentro nella gestione, con un percorso che Rfi e Ferrovie Udine Cividale prevedono oggi possa essere portato a compimento entro la fine del 2024".

Nel corso del 2024 è previsto il completamento delle attività in corso, propedeutiche al subentro, tra cui interventi sull'infrastruttura ferroviaria; di ammodernamento degli impianti di sicurezza e di segnalamento; acquisizione dell'autorizzazione all'attivazione dei nuovi impianti di sicurezza da parte dell'Agenzia nazionale competente in materia di sicurezza ferroviaria (Ansf).

Con l'attivazione dei nuovi impianti di sicurezza sarà possibile eliminare le attuali soggezioni alla circolazione imposti per ragioni di sicurezza dall'Ansf, quali la limitazione della velocità massima a 50 Km/h e il divieto di incrocio tra treni. ARC/EP/ma