La Giunta Regionale


10.10.2023 12:50

Viabilità: Amirante, a Comune Pravisdomini il progetto della variante

Udine, 9 ott - "Il secondo lotto della variante dell'abitato di Pravisdomini verrà progettato dal Comune stesso che potrà utilizzare le economie derivate dalla realizzazione del primo lotto, per circa 100mila euro. Questo consente di accelerare la prima fase della progettazione e acquisizione dei pareri per poi consegnare a FVGStrade le procedure di appalto dei lavori".

L'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante ha illustrato i contenuti di una delibera della Giunta regionale con cui viene modificata la delegazione amministrativa interorganica alla società Friuli Venezia Giulia Strade Spa per la progettazione e realizzazione della "Variante dell'abitato di Pravisdomini - secondo lotto". La cronistoria dell'opera ha avvio nel 2005 quando la Regione, con un contributo al Comune, finanziò il primo lotto della variante di Pravisdomini, che prevedeva la realizzazione di un bypass stradale per sgravare l'attraversamento del centro abitato dal traffico, soprattutto pesante, in transito lungo la provinciale "della Val d'Arzino"; lavori successivamente eseguiti e terminati dall'allora provincia di Pordenone nel 2013.

"Con la riprogrammazione del novembre 2017, l'allora Giunta regionale ha stanziato due milioni di euro per il secondo lotto della variante e ha previsto che FVGStrade acquisisse il progetto preliminare, definitivo e quello esecutivo mediante gara" ha spiegato Amirante.

"Ora - ha proseguito l'assessore - il Comune di Pravisdomini ha offerto proattivamente la propria collaborazione, rendendosi disponibile a utilizzare le economie del primo lotto per redigere il Piano di fattibilità tecnico-economica e successivamente anche le altre fasi progettuali, fino a consegnare a FVGStrade il progetto esecutivo per l'appalto dei lavori. FVGStrade ha accettato, trattandosi inoltre di un efficientamento delle attività, e pertanto la Giunta regionale ha proceduto all'adeguamento della delegazione amministrativa che ora prevede per la società regionale il solo appalto lavori e per il Comune tutte le fasi progettuali fino al progetto esecutivo". ARC/SSA/ma