La Giunta Regionale


03.08.2023 12:30

Infrastrutture: Amirante, al pordenonese oltre 70 mln sui 200 totali

L'assessore fa il punto sulle risorse finanziarie della manovra di assestamento
Pordenone, 3 ago - "Sui circa 200 milioni di euro complessivi destinati alle infrastrutture attraverso la manovra di assestamento finanziario appena approvata dalla Regione, 45 milioni sono direttamente assegnati al pordenonese. Sono ricomprese opere di viabilità, edilizia scolastica e rete acquedottistica. Si tratta di risorse che saranno gestite sia direttamente dai Comuni, che dall'Edr oppure da Fvg Strade, come nel caso dei fondi, apri a 25 milioni, destinati alla progettazione e realizzazione della Gronda Nord, l'attesa opera viaria che sgraverà la statale Pontebbana. A questo si sommano ulteriori 25 milioni, sempre legati e opere e infrastrutture, derivanti dalla ripartizione delle cifre stanziate per l'intero Friuli Venezia Giulia. Complessivamente al Friuli occidentale sono destinati oltre 70 milioni sul totale di circa 200".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante questa mattina facendo il punto sulle cifre della legge di assestamento appena approvata dal Consiglio regionale ed evidenziando come "sul fronte della viabilità e delle infrastrutture attraverso la manovra si siano date risposte a esigenze e situazioni che il territorio della Destra Tagliamento attendeva da tempo".
L'esponente della Giunta regionale evidenzia i maggiori interventi che hanno riguardato il Friuli occidentale. Oltre ai 25 milioni per la Gronda Nord, all'Interporto di Pordenone sono stati destinati 600mila euro. All'Edr Pordenone 5,6 milioni per l'edilizia scolastica. Altri 160mila euro per la Casa dello studente di Aviano. A favore della realizzazione del ponte ciclabile sul torrente Colvera a Maniago sono destinati 1,9 milioni. Mentre per la messa in sicurezza di via Pedrina ad Azzano Decimo sono stati stanziati 1,2 milioni. Evidenziati anche i 6,5 milioni per Pordenone derivanti da risorse legate al Pnrr.
A queste cifre, come sottolinea l'assessore Amirante, vanno poi sommate le risorse - utilizzate in delegazione dai Comuni o dalle società controllate - per le scuole di Brugnera e Fontanafredda, per il nuovo acquedotto di Tauriano e per la nuova condotta della rete fognaria a servizio della futura caserma verde dell'Ariete nell'area della Comina a Pordenone.
L'assessore, inoltre, precisa che il territorio pordenonese potrà beneficiare, in quota parte, di una serie di altre risorse che sono state stanziate a livello regionale. Tra queste, 4 milioni per gli asili ricompresi nel bando regionale, 35 milioni per il Fondo a copertura dei maggiori oneri sostenuti dai Comuni rispetto all'aumento dei costi sui progetti Pnrr, 21 milioni di euro per la sicurezza stradale della viabilità in capo a Fvg Strade, e oltre 10 milioni per il rinnovo del parco treni regionali. "Nella ripartizione di queste e altre poste di bilancio - ancora le parole di Amirante - che complessivamente sommano a circa cento milioni per il Friuli Venezia Giulia, al pordenonese sono assegnati circa 25 milioni di euro. Ulteriori risorse - rimarca l'assessore - che si sommano ai 45 milioni destinati direttamente per le opere e che fanno ammontare la cifra complessiva che l'assestamento destina a Pordenone per opere e infrastrutture a una somma che supera i 70 milioni di euro sui 200 complessivi". ARC/LIS/ma