Cultura: Gibelli, norma su Go!2025 è strumento tecnico essenziale
Trieste, 21 ott - "Il Consiglio regionale oggi ha approvato una
norma importante per l'avvio del percorso verso Nova
Gorica-Gorizia Capitale europea della cultura 2025. Si tratta di
uno strumento di carattere tecnico che consente di mettere a
disposizione di Gorizia le somme importanti già stanziate in
Finanziaria e definite con l'Assestamento di luglio".
Lo ha affermato questa mattina in Aula l'assessore alla Cultura,
Tiziana Gibelli.
"Questi investimenti - ha spiegato Gibelli - daranno la
possibilità al Comune di Gorizia, alla Regione e a tutti gli
altri attori coinvolti, per esempio, di avviare i lavori
necessari a Borgo Castello, di erogare il contributo annuale al
Gect e di risolvere l'annosa questione della Casa del Cinema oggi
quanto mai impellente".
"Da una indagine pubblicata dal Sole 24 Ore, Gorizia risulta
essere la città italiana che ha il rapporto più elevato fra
popolazione residente e spettatori di cinema - ha ricordato
l'assessore. Abbiano rischiato concretamente - ha aggiunto
Gibelli - che Gorizia rimanesse senza una sala cinematografica,
perché la proprietà vuole vendere l'immobile che ospita
l'Associazione e l'amministrazione comunale non ha la
disponibilità economica per acquistarla. Tutto questo non ci è
sembrato un prologo accettabile per un evento di così grande
spessore come Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della cultura
2025 e quindi abbiamo deciso di intervenire".
"L'amministrazione - ha sottolineato l'esponente della Giunta -
ha già iniziato a lavorare in vista del 2025 costituendo il
tavolo permanente composto da Comune di Gorizia, Regione, Erpac,
Camera di Commercio Venezia Giulia, Gect e Fondazione Carigo che,
attraverso incontri assidui, è chiamato a confrontarsi sulle
istanze ricevute dal territorio e a dare risposte univoche sul
percorso da fare insieme".
"È stato inoltre individuato un altro soggetto fondamentale per
la riuscita della manifestazione in un'azione da concertare con
il collega Sergio Bini, perché si tratta di PromoTurismoFVG che
dovrà promuovere gli eventi anche negli anni precedenti il 2025,
organizzare la campagna di promozione e soprattutto realizzare il
master plan per l'ospitalità che sarà realizzato coinvolgendo
l'intero Friuli Venezia Giulia".
"A partire da novembre inizieremo a lavorare sulla programmazione
per il 2022. Per questo organizzeremo incontri specifici con
tutti i protagonisti della produzione culturale della nostra
Regione con l'obiettivo - ha concluso l'assessore - di arricchire
il programma Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della cultura
2025".
ARC/RT/ep
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.