Lo storico spazio di cura e memoria a San Osvaldo di Udine
Udine, 12 gen - "Vogliamo che l'area di San Osvaldo venga
restituita alla Città forte della sua straordinaria esperienza e
dei valori che rappresenta. Ormai siamo giunti a una fase
importante di un progetto al quale nessuno aveva mai pensato
prima. Lo abbiamo fatto senza darne pubblicità ma lavorando con
costanza e lungimiranza. Ora questo piano porta a un importante
investimento di 25 milioni di euro per riqualificare un'area di
grande significato per la città di Udine".
Lo ha sottolineato il vicegovernatore con delega alla Salute del
Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi intervenuto questa
mattina a Udine, nella sede del Comune, in occasione della
presentazione del progetto di riqualificazione dell'ex ospedale
psichiatrico - comprensorio San Osvaldo, illustrazione cui ha
partecipato anche il primo cittadino del capoluogo friulano,
Pietro Fontanini.
"Questa è una parte di città importante, che sarà riaperta,
restituita alla comunità, ai cittadini, anche nel rispetto di
quello che ha rappresentato in tutta la complessa e drammatica
vicenda della salute mentale. Non ultima e fondamentale la
progettazione per il ripristino di un parco di straordinaria
valenza naturale. Per questo siamo particolarmente orgogliosi del
percorso intrapreso, con un investimento significativo che, a
memoria, non ha ricordi nella storia" ha sottolineato Riccardi.
"Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla progettazione;
dai tecnici, agli studenti, dall'Amministrazione comunale,
all'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale,
all'Università, alla circoscrizione, senza dimenticare il
prezioso contributo della Soprintendenza con cui abbiamo operato
passo passo tramite un confronto del tutto costruttivo. E non
mancherà il confronto con chi ha popolato in questi anni quel
luogo, a partire dalla cooperazione sociale" ha aggiunto
Riccardi.
Il progetto prevede il miglioramento della sicurezza pubblica in
questa zona, il recupero e la valorizzazione dei suoi beni con
valenza storica e architettonica, come simbolo dei luoghi della
memoria, la messa in sicurezza degli edifici vetusti per
bloccarne la decadenza, l'efficientamento energetico degli
immobili esistenti e il trasferimento di alcune funzioni
aziendali. Previsto pure un risanamento conservativo con
inserimento di nuove funzioni, interventi su infrastrutture,
verde, viabilità, tecnologie e un accesso dedicato.
Tra le proposte di recupero e rifunzionalizzazione c'è la
destinazione dei servizi delle dipendenze, della prevenzione e
della salute mentale anche attraverso la riqualificazione
dell'edificio 39, ovvero l'ex casa del direttore, per cui si
prevede l'attivazione di un punto di informazioni, l'allestimento
di spazi e installazioni temporanee, mostre e una biblioteca per
i volumi medici storici.
ARC/PT/al
Il Vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi durante la presentazione del progetto di riqualificazione dell'ex ospedale psichiatrico di Udine