Prot. Civile: Riccardi, volontari temporanei sono il nostro futuro
In Fvg sono stati oltre 2000 e 200 continueranno l'attività
Maniago, 18 lug - "Nella difficoltà, ancora una volta la nostra
Regione è riuscita a scrivere una pagina memorabile della sua
storia, grazie anche al valido supporto della Protezione civile e
dei tantissimi giovani che ad essa si sono avvicinati
temporaneamente. L'auspicio è che questi ultimi confermino il
loro impegno, perché rappresentano il futuro di questo importante
settore"
Lo ha detto il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia Riccardo
Riccardi partecipando a Maniago alla cerimonia con cui
l'amministrazione comunale ha consegnato dei riconoscimenti a
quanti si sono impegnati nella gestione dell'emergenza
coronavirus nella Città del coltello.
Alla presenza del sindaco di Maniago Andrea Carli, del direttore
regionale della Protezione civile Amedeo Aristei e del
coordinatore del gruppo comunale di Protezione civile Roberto
Candido, l'esponente dell'esecutivo Fedriga ha dapprima voluto
ringraziare personalmente quanti si sono messi a disposizione
della comunità locale.
"Se siamo riusciti a superare brillantemente questa drammatica
situazione - ha detto Riccardi - è stato possibile perché tutti
coloro che si sono impegnati nella gestione dell'emergenza
Coronavirus hanno formato una orchestra che ha lavorato insieme
in modo straordinario mettendosi a disposizione del sistema
regionale in modo encomiabile". Quindi il vicegovernatore ha
ricordato la solidarietà del Friuli Venezia Giulia "che ha
accolto nelle proprie terapie intensive molte persone provenienti
da ogni zona d'Italia per essere curati nelle nostre strutture.
Una attenzione al prossimo che è proseguita con l'invio in piena
emergenza di uomini della Protezione civile a Fiume per dare
supporto alla popolazione locale copita dal sisma ma anche
spedendo in Afghanistan medicinali e vivere per fronteggiare la
pandemia ad Herat".
Riccardi ha infine elogiato quanti si sono avvicinati per la
prima volta alla Protezione civile, esortandoli a continuare
l'impegno profuso. "Un fatto significativo che si è verificato
nei momenti dell'emergenza è stato l'avvicinamento di tanti
giovani volontari temporanei che si sono affiancati alle squadre
di Protezione civile. Contiamo che queste nuove leve proseguano
la loro esperienza perché c'è bisogno di forze nuove che portino
avanti il lavoro di un settore invidiatoci da tutto il resto
d'Italia".
A ricordare i numeri dei volontari temporanei impegnati a livello
regionale e locale è stato il direttore regionale Amedeo Aristei.
In Friuli Venezia Giulia coloro che si sono avvicinati per la
prima volta alla protezione Civile sono stati complessivamente
2000 persone, dei quali circa 200 hanno confermato la loro
adesione. A Maniago invece 40 i volontari temporanei sono stati
una quaratina, di cui una decina circa continueranno a dare il
proprio supporto entrando a far parte in maniera stabile della
locale squadra di Protezione civile.
Al termine della cerimonia il sindaco, il vicegovernatore e il
direttore regionale hanno consegnato una targa di ringraziamento
al gruppo Comunale dei volontari della Protezione civile di
Maniago, alla Croce rossa italiana, al Comando della stazione di
Carabinieri, al comando della Polizia locale Uti Valli e Dolomiti
friulane e ai servizi sociali del Comune mentre a tutti i
volontari temporanei è stata consegnata una pergamena.
ARC/AL/ep
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