Att. Produttive: Bini, ulteriori ricognizioni per siti degradati
Udine, 25 feb - "Avviamo una ulteriore fase ricognitiva su
larga scala, estesa a tutto il territorio regionale, da attuarsi,
come la precedente, con il supporto dei Consorzi di sviluppo
economico locale, chiamati a collaborare con gli Enti locali
interessati e indirettamente con le associazioni di categoria.
L'obiettivo è quello di individuare ulteriori siti critici,
caratterizzati da interessanti potenzialità di sviluppo, da
recuperare".
Lo rende noto l'assessore regionale alle Attività produttive
Sergio Emidio Bini, in seguito all'approvazione Giunta regionale
della della delibera che dispone un'ulteriore ricognizione per
l'individuazione di complessi produttivi degradati e stabilisce
modalità e termini della ricognizione.
"I criteri di questa seconda ricognizione - precisa Bini -
saranno definiti di concerto con i consorzi. Rispetto alla
prima,incentrata sugli immobili non utilizzati sopra i 5.000
metri quadrati di superficie, questa nuova mappatura riguarderà
anche capannoni e aree industriali non più utilizzate di
metratura inferiore".
Nel settembre 2022 la Giunta regionale ha approvato in via
definitiva il Masterplan, previsto dall'articolo 81 della legge
SviluppoImpresa con cui ha definito le linee strategiche per la
riconversione e la riqualificazione a fini produttivi di aree e/o
edifici industriali non utilizzati, dismessi o degradati.
Nel corso del 2023 è stato approvato l'elenco dei siti dismessi,
riconosciuti quali Complessi produttivi degradati: ad oggi ne
sono stati individuati 182.
Entro il perimetro dei complessi produttivi degradati inseriti
nel masterplan e riconosciuti dalla Giunta regionale, sono
attivabili le misure contributive previste da Rilancimpresa FVG a
beneficio di imprese e Consorzi di sviluppo economico locale,
oltre che una specifica misura dedicata alla riqualificazione e
riconversione produttiva sostenibile.
"Le attività di ricognizione ed aggiornamento dell'elenco dei
complessi produttivi degradati si concluderanno in tempo utile
per l'apertura dei bandi riferiti alle linee contributive sopra
ricordate, in particolare, quella dedicata agli incentivi
all'insediamento e alla riqualificazione e riconversione
produttiva sostenibile" conclude Bini.
ARC/EP/al
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.