Nel Friuli occidentale più 6 per cento la presenza di turisti nel
'23
Pordenone, 21 feb - "Pordenone è un territorio in grande
fermento come dimostrano i dati positivi sulla presenza dei
turisti. Ciò non è frutto del caso ma certamente di una
pianificazione che vede lavorare assieme e in squadra Regione,
Comune e le associazioni del territorio. In questo ambito anche
il commercio gioca una importante funzione di attrazione, che ci
si augura possa avere un peso sempre maggiore grazie anche
all'avvio del nuovo distretto".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Attività produttive
Sergio Emidio Bini partecipando in Municipio alla conferenza
stampa di presentazione del distretto del commercio di Pordenone,
oltre che del logo e del bando imprese collegati. Alla presenza
del sindaco Alessandro Ciriani, dei primi cittadini dei Comuni
che hanno aderito all'iniziativa, dei rappresentanti delle
Associazioni di categoria e del manager del Distretto Federico
Ingargiola, l'esponente dell'esecutivo Fedriga ha posto in
risalto le potenzialità e il grande dinamismo che sta dimostrando
la Destra Tagliamento.
"Dati alla mano - ha spiegato Bini - nel 2023, anno successivo a
quello dei grandi numeri in Friuli Venezia Giulia, a Pordenone si
è registrato un ulteriore incremento delle presenze turistiche
pari a circa il 6 per cento rispetto ai dodici mesi precedenti. A
spingere il dato verso l'alto sono stati soprattutto gli
stranieri, le cui presenze sono cresciute di oltre il 25 per
cento. Questi dati non sono il frutto del caso ma certamente sono
conseguenti ad importanti e lungimiranti scelte compiute dal
territorio. "The Great distretto" presentato oggi va certamente
in questa direzione, mettendo a disposizione delle
amministrazioni aderenti e delle attività commerciali dei
relativi territori una serie di strumenti per poter continuare ad
affrontare al meglio le nuove sfide di questo settore importante
della nostra economia. Non va dimenticato infatti che in Friuli
Venezia Giulia al terziario appartengono il 68 per cento delle
imprese, le quali danno occupazione a più di 183 mila persone".
Facendo poi riferimento alle politiche avviate dalla Regione,
attraverso la legge SviluppoImpresa, Bini ha ricordato il metodo
operativo adottato fin dalla precedente legislatura per venire
incontro alle reali esigenze del comparto del commercio. "Per noi
- ha detto l'assessore - sono sempre stati di fondamentale
importanza il confronto e l'ascolto, per cogliere quegli spunti
necessari a scrivere norme capaci di dare risposte concrete alle
richieste provenienti dal terziario della regione. Ora che sulla
carta i distretti sono stati costituiti, spetta ai manager farli
"correre" cogliendo tutte le opportunità offerte dal sistema; la
sfida è quella di ridisegnare la geografia del commercio con la
collaborazione degli imprenditori e il sostegno della Pubblica
amministrazione. Insieme, infatti, possiamo scrivere belle pagine
per l'economia del nostro territorio".
Fanno parte di "The great distretto" il comune di Pordenone
(capofila) e quelli di Aviano, Cordenons, Fontanafredda, Porcia,
Roveredo in Piano, San Quirino, Zoppola. Hanno aderito
all'iniziativa Ascom Confcommercio Imprese per l'Italia della
provincia di Pordenone, l'associazione "Sviluppo e territorio",
Camera di commercio di Pordenone e Udine, Confcooperative di
Pordenone.
Per i 20 distretti costituiti in Friuli Venezia Giulia, la
Regione ha stanziato 10,5 milioni di euro, a cui si sommano altri
1,6 milioni aggiunti nel corso dell'ultima Legge di stabilità,
per un totale di oltre 12 milioni di euro. L'accordo per la
formazione del distretto di Pordenone prevede una durata di 3
anni con possibilità di rinnovo alla scadenza. Il costo
complessivo stimato è pari a 1 milione di euro, di cui 500 mila
euro cofinanziato dalla Regione.
Nel corso dell'incontro odierno è stato inoltre presentato il
"Bando imprese" finalizzato allo sviluppo tecnologico,
all'efficientamento energetico e alla digitalizzazione delle
imprese. Per questa misura è previsto uno stanziamento di 500mila
euro, di cui 200mila per l'annualità 2023 e 300mila per il 2024.
I beneficiari individuati sono le PMI turistiche e di servizio e
dell'artigianato artistico e dell'abbigliamento su misura.
ARC/AL
L'intervento dell'assessore Sergio Emidio Bini durante la presentazione de "The great distretto" di Pordenone
Il pubblico presente in sala in occasione della presentazione del Distretto del commercio, alla presenza dell'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini
Una fase dell'incontro svoltosi in Municipio a Pordenone