Imprese: Bini, Grimel srl conferma priorità investimenti industria 4.0
Udine, 11 mar - "Dopo aver sentito i rappresentanti di
categoria del mondo economico ho ritenuto importante proseguire
l'analisi della situazione delle nostre imprese visitando alcune
realtà produttive. La Grimel srl di Fontanafredda è una di quelle
aziende famigliari che ha saputo crescere e che ha dimostrato la
centralità degli investimenti nell'industria 4.0 per poter
superare la crisi della pandemia, anche se altre difficoltà si
affacciano all'orizzonte per il nostro tessuto economico". Questo il commento dell'assessore regionale alle Attività
produttive, Sergio Emidio Bini, che ieri pomeriggio ha fatto
visita alla Grimel srl, azienda specializzata nella produzione e
installazione di impiantistica tecnologica, con particolare
riguardo agli impianti elettrici e idraulici industriali sia per
il settore pubblico che per il privato. Bini è stato accolto dal presidente e fondatore della società
Giovanni Perin e dai figli Andrea, amministratore delegato, e
Emanuela, responsabile del controllo qualità e sicurezza. "È un orgoglio vedere un'azienda che ha saputo distinguersi sul
mercato nazionale e internazionale - ha detto Bini -. Un esempio
di realtà che ha affrontato con successo il passaggio
generazionale e che con lungimiranza ha avuto la capacità di
convertirsi a processi tecnologici e strumentazioni innovative,
cogliendo le opportunità offerte anche dall'Amministrazione
regionale. La speranza è che questa lungimiranza del nostro
tessuto produttivo serva ora ad affrontare al meglio la crisi
economica che purtroppo ci sta travolgendo a causa del conflitto
in Ucraina". La Grimel ha un fatturato annuo di circa 9 milioni di euro e
conta 55 addetti nella sede di Fontanafredda. Il mercato copre
prevalentemente il Triveneto, oltre ad estendersi ad alcune
collaborazioni occasionali all'estero in qualità di fornitrice di
grandi contractor. Una delle ultime grandi commesse ha riguardato
la fornitura degli impianti elettrici, idraulici e i sistemi di
sicurezza per la Lef a San Vito al Tagliamento.
Negli ultimi due anni l'azienda si è concentrata negli
investimenti sull'industria 4.0 per rinnovare i macchinari e le
attrezzature tecnologiche per operare in cantiere, quali mezzi di
trasporto e piattaforme semoventi. Altri aspetti innovativi hanno
investito l'organizzazione interna con la sostituzione del
gestionale amministrativo. Tra le priorità l'azienda privilegia
la sicurezza e la formazione del personale su cui orienta quote
di investimento annuali.
ARC/SSA/gg
Al centro l'assessore regionale Sergio Emidio Bini
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