Att. produttive: Bini, centro servizi Meduno è esempio collaborazione
L'opera nell'area industriale realizzata anche grazie a 1,1 mln
della Regione Meduno, 14 lug - "Un ottimo esempio di collaborazione tra
aziende, Consorzio, territorio e Regione, che dà un servizio alle
realtà insediate nella zona industriale ma che ben si presta
anche in un'ottica di sviluppo turistico di questa area del
pordenonese poiché crocevia di un sistema di interconnesioni
della rete stradale, ciclabile e pedonale". Così l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio
Bini ha definito il nuovo centro servizi realizzato dal Nip
all'interno dell'area industriale di Meduno ed inaugurato oggi
alla presenza del sindaco Marina Crovatto, di numerosi altri
primi cittadini della zona, del presidente del Consorzio Renato
Piazza e del presidente di Confindustria Alto Adriatico
Michelangelo Agrusti. L'opera è stata resa possibile grazie anche
al sostegno economico ricevuto dalla Regione, pari a circa 1,1
milioni di euro. L'intervento ha visto interessata un'area della superficie
complessiva di 14.800 metri quadrati, dove sono stati ricavati 11
stalli per autoarticolati e 340 riservati alle autovetture e due
per gli autocaravan. Inoltre è stato realizzato un edificio di
quasi 1.000 metri quadrati all'interno del quale trovano
ubicazione una sala attrezzata ad uso mensa per i camionisti in
sosta, un bagno con docce e servizi igienici per il pubblico.
L'area è protetta da sistema di videosorveglianza ed è
energeticamente autosufficiente grazie ad un impianto
fotovoltaico dedicato. L'accesso ai servizi avviene utilizzando
un badge rilasciato ai clienti e fornitori dalle ditte insediate
nella zona industriale. "Quello avviato con l'inaugurazione di oggi - spiega l'assessore
- è un ottimo esempio di collaborazione tra Regione, Consorzio ed
aziende. L'Amministrazione regionale ha inteso finanziare questo
investimento per implementare i servizi presenti all'interno
della zona industriale di Meduno, rafforzando le attività gestite
dal Nip. Ciò testimonia la virtuosità dell'azione operativa
svolta dai consorzi, veri e propri bracci operativi della
Regione, i quali - con la legge di riforma che li ha interessati
- valorizzano le politiche industriali messe in atto in Friuli
Venezia Giulia". "In questo specifico caso - ha aggiunto Bini - l'incremento dei
servizi a Meduno ha un duplice significato: da un lato si va a
rafforzare l'attività degli imprenditori che si sono insediati in
questa zona e, dall'altra, si sostiene lo sviluppo economico in
un territorio con indubbi riflessi positivi anche
sull'occupazione. Questa area ha infatti anche una valenza
turistica poiché si inserisce in un piano più ampio di sviluppo
del territorio che vedrà il potenziamento della zona industriale
con interconnessioni al sistema di viabilità pedonale, ciclabile
e su rotaia che la Regione sta sviluppando lungo la pedemontana
pordenonese". L'infrastruttura è stata sviluppata a seguito di una attenta
analisi dell'evoluzione della zona Industriale di Meduno,
all'interno della quale operano più di 700 dipendenti. L'area,
una delle 5 gestite dal Nip nella Destra Tagliamento, seppur
'piccola' come estensione (meno di 10 ettari) ha un importante
tasso di occupazione ed è oggetto di diverse richieste di
insediamento.
ARC/AL/ma
L'intervento di saluto dell'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini durante la cerimonia di inaugurazione del centro servizi presente nella zona industriale di Meduno
Il centro servizi realizzato dal Nip di Maniago nella zona industriale di Meduno e inaugurato quest'oggi alla presenza dell'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini
La cerimonia del taglio del nastro al nuovo centro servizi presente nell'area industriale di Meduno alla presenza dell'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini
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