Esaminati anche il programma immigrazione e l'assestamento
Udine, 14 lug - Il Consiglio delle Autonomie locali (Cal) ha
espresso parere favorevole ai provvedimenti della giunta
regionale in materia di sostegno ai Comuni per agevolazioni
fiscali per attività commerciale, al fondo relativo alla
componente variabile degli stipendi del comparto, al programma
immigrazione 2021 e all'aumento delle indennità dei sindaci.
In apertura di seduta l'assessore alle Finanze, Barbara Zilli, ha
inoltre illustrato al Cal gli emendamenti che hanno innalzato il
valore della manovra di assestamento, portandola a 321 milioni di
euro. Come ha ricordato l'assessore "la giunta ha inteso favorire
gli investimenti pubblici e privati intervenendo in maniera
straordinaria su attività produttive e turismo, sul settore
lattiero - caseario, sugli investimenti in sanità e in
infrastrutture, in particolare su attività portuali, edilizia
scolastica, sistema casa".
"Agli Enti locali è stato dedicato, tra gli altri provvedimenti,
un importante Fondo progettazione che sarà discusso in Aula e
servirà ad agevolare la predisposizione di progetti per
consentire ai Comuni di guadagnare posti in graduatoria quando
arriveranno le ingenti risorse del Pnrr, su cui bisogna farsi
trovare pronti con opere da realizzare in tempi brevi" ha
rimarcato Zilli.
Quanto ai provvedimenti su cui il Cal era chiamato ad esprimersi,
il primo è stato illustrato dall'assessore alle Attività
produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, ovvero il Regolamento
contenente criteri e modalità per il sostegno finanziario a
favore dei Comuni che realizzano misure di vantaggio fiscale per
favorire l'occupazione e l'utilizzo dei locali a destinazione
commerciale e dell'artigianato di servizio.
"Con questa norma, che attua un provvedimento contenuto in
SviluppoImpresa - ha specificato Bini -, intendiamo favorire
l'insediamento di attività in immobili sfitti da almeno 24 mesi.
Si tratta in particolare di immobili di categoria C1, ovvero
negozi, C2 magazzini e locali di deposito, e C3 laboratori per
arti e mestieri, che possono riattivare il tessuto economico
soprattutto nei piccoli Comuni. Agevolazioni sono previste anche
per le riduzioni del canone di locazione rispetto all'importo
dovuto nell'annualità precedente". Il Cal ha espresso parere
favorevole unanime.
Parere favorevole (con la sola astensione del Comune di Azzano
Decimo) anche per il programma immigrazione illustrato
dall'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti.
"Il Programma si concentra soprattutto sul rimborso agli Enti
locali delle spese sostenute per la gestione dei minori stranieri
non accompagnati e dei neo maggiorenni che intendano proseguire
il percorso di studi, voci che hanno subito un incremento
considerevole dei costi a causa della pandemia - ha spiegato
Roberti -. Il programma mette quindi a disposizione oltre 6,2
milioni di euro cui si aggiungono in assestamento 4,28 milioni,
per coprire le spese sostenute nel terzo trimestre 2020. Con
questo provvedimento complessivo, speriamo di riuscire a dare
copertura almeno a tutto il terzo trimestre del 2021". Altre
misure riguardano il progetto nazionale di rete contro la tratta,
di cui il Friuli Venezia Giulia è capofila (150mila euro), il
bando per l'integrazione scolastica (500mila euro), il contrasto
al fenomeno della radicalizzazione nelle scuole e nelle carceri
(120mila euro).
Infine, è stato esaminato favorevolmente il provvedimento che
innalza le indennità dei sindaci e degli assessori, frutto di una
mediazione avvenuta con lo stesso Cal e Anci su un tema
fortemente sentito dagli amministratori locali. La forbice delle
indennità lorde dei sindaci passa quindi da 1.206 euro a 1.568
nei Comuni più piccoli e da 6.315 a 6.820 euro nelle grandi
città. "Va considerato che in caso di sindaco lavoratore
dipendente l'importo viene diminuito di un quinto e nella maggior
parte dei casi parliamo di sindaci che non scelgono
l'aspettativa" ha ricordato Roberti.
ARC/SSA