Requisito anagrafico: meno di 40 anni. A settembre prevista
pubblicazione bando
Trieste, 9 lug - La Regione sosterrà le startup costituite da
giovani che non hanno ancora compiuto 40 anni di età, con un
contributo a fondo perduto dell'importo massimo pari a 40 mila
euro. Lo ha deciso l'esecutivo Fedriga approvando quest'oggi, su
proposta dell'assessore alle Attività produttive del Friuli
Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, una apposita delibera in cui
è stato dato il via libera al regolamento per definire i criteri
di assegnazione dei fondi. Una volta entrato in vigore il
regolamento, a settembre verrà pubblicato il bando che metterà a
disposizione un plafond complessivo di 2,5 milioni di euro a
favore delle startup giovanili, dando così attuazione alle
disposizioni previste dalla legge SviluppoImpresa.
Oltre alle startup verranno sostenuti anche gli spin-off della
ricerca, con fondi destinati alle spese di primo impianto, di
quelle per l'acquisizione di servizi forniti da centri di
coworking, nonché per le spese di investimento. Verranno
valorizzate in particolare le iniziative che si distinguono per
capacità di cogliere le opportunità di sviluppo delle attività
produttive derivanti dai mutamenti tecnologici, ovvero le
iniziative che sono destinatarie di investimenti in equity o
quasi equity da parte di operatori finanziari professionali.
Per ricevere il contributo la startup deve essere costituita da
non più di 60 mesi al momento della presentazione della domanda e
la maggioranza delle quote della società deve essere nella
titolarità di giovani. Nel caso di startup costituita in forma di
società di persone composta da due soci, al momento della
presentazione della domanda, almeno uno deve essere giovane. Se
si tratta di società in accomandita semplice o in nome
collettivo, il legale rappresentante deve essere giovane, mentre
per le società cooperative al momento della presentazione della
domanda la maggioranza dei soci è composta da giovani. Infine nel
caso di impresa individuale il titolare deve essere giovane. Il
limite anagrafico è quello relativo a persone che non abbiano
ancora compiuto i 40 anni.
Per la realizzazione del progetto di creazione e sviluppo di
startup giovanile, sono ammissibili le spese per investimenti
relativi all'acquisto e alla locazione finanziaria impianti,
arredi, macchinari, strumenti ed attrezzature, diritti di licenza
e software, brevetti, know-how, automezzi, sistemi di sicurezza
nonché materiali e servizi concernenti pubblicità e attività
promozionali legate all'avvio dell'impresa. Saranno sostenute
anche le spese per l'ottenimento, la convalida e la difesa di
brevetti e altri attivi immateriali e quelle di primo impianto.
Tra queste ultime figurano, a titolo di esempio, gli interventi
di adeguamento o ristrutturazione dei locali adibiti o da adibire
all'esercizio dell'attività economica tramite opere edili,
realizzazione o adeguamento di impiantisca generale e relative
spese di progettazione, direzione e collaudo; spese per la
realizzazione o ampliamento del sito internet della start-up
giovanile, dei servizi di consulenza inerenti allo spazio web
nonché per l'accesso a piattaforme e-commerce e booking
internazionali; locazione dei locali adibiti ad esercizio
dell'attività d'impresa per un periodo massimo di dodici mesi;
spese per il crowdfunding; spese per l'acquisizione di
dispositivi di protezione individuale; spese per la
partecipazione a fiere, mostre, esposizioni ed altre
manifestazioni di carattere commerciale; spese per l'acquisizione
di consulenze concernenti l'innovazione, la qualità e la
certificazione dei prodotti, l'organizzazione aziendale ed il
miglioramento ambientale e delle condizioni dei luoghi di lavoro.
Infine verranno sostenute anche le spese per l'acquisizione di
servizi forniti da centri di coworking connessi allo svolgimento
dell'attività economica nello spazio di coworking, inclusa
l'affiliazione a reti di coworking.
Sono finanziabili i progetti di creazione e sviluppo di startup
giovanile che prevedono un importo minimo di spesa ammissibile
non inferiore a 10 mila euro. L'intensità massima del contributo
è pari al 50 per cento della spesa ammissibile mentre il limite
massimo della cifra concessa per ciascuna domanda è pari a 40
mila euro.
ARC/AL/gg