Valvasone, 4 giu - "Valorizzare le migliori attrattive della
nostra terra e nel contempo far conoscere ai turisti le
possibilità che essi possono incontrare nell'intera realtà del
Friuli Venezia Giulia: questo l'obiettivo che la Regione si
propone attraverso l'adeguamento e il potenziamento dei punti di
Informazione turistica, che hanno in particolare lo scopo di
intercettare i sempre più numerosi utenti del turismo lento,
ovvero i visitatori più appassionati delle peculiarità del
territorio, i quali, in siti come Valvasone e il suo castello,
riconosciuto tra i 'Borghi più belli d'Italia', possono scoprire
vere 'chicche' tra le testimonianze del passato e del vissuto
della nostra comunità".
Con queste parole l'assessore regionale alle Attività produttive,
Sergio Emidio Bini, ha inaugurato, assieme al sindaco di
Valvasone-Arzene, Markus Maurmair, il punto di informazioni
turistiche che si trova all'interno del complesso monumentale del
Castello, manufatto in fase di restauro con il sostegno della
Regione.
Il sindaco ha ricordato che Valvasone è stato riconosciuto tra i
'Borghi più belli d'Italia'. Un traguardo che rafforza le sue
potenzialità di carattere turistico, peraltro già valorizzate dal
volontariato locale con numerose iniziative che ora troveranno
casa nel nuovo ufficio, destinato a favorire la conoscenza del
castello e della cittadina medioevale. Ma anche a far sapere ai
turisti quante altre bellezze è in grado di proporre il
territorio circostante e non solo.
È proprio per questo, ha commentato Bini, che la Regione sta
consolidando gli uffici di informazione turistica, dandogli una
nuova vocazione rinnovata e più esperienziale, investendo in
maniera importante nella promozione del territorio.
Un comparto quello del turismo, ha aggiunto, che finalmente è
considerato tra gli assi portanti per l'economia dell'intero
Friuli Venezia Giulia, direttamente e per il suo indotto.
Bini si è poi soffermato a valutare in termini positivi i primi
risultati della ripartenza.
Risultati, che per quanto riguarda il turismo stanno già facendo
registrare dati vicini a quelli del 2019, l'anno precedente alla
pandemia.
Nel contesto di quella che si sta rivelando una concreta
ripartenza dal lockdown e dalla chiusura prolungata di settori
connessi al turismo, le rinnovate strutture di informazione
rappresenteranno un elemento destinato a valorizzare le
potenzialità e attrattive del territorio, nella consapevolezza,
ha concluso l'assessore - "che il Friuli Venezia Giulia continua
a essere tra le mete preferite anche dagli stranieri".
ARC/CM/gg
L'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, ha inaugurato il nuovo punto informazioni nel Castello di Valvasone