Att. Produttive: Bini, Regione attenta a mondo della cooperazione
"Importante contributo cooperative per varare Sviluppoimpresa"
S. Giorgio della Richinvelda, 18 lug - "La nuova legge di
settore che dovrà traguardare il futuro, superando le difficoltà
legate alla pandemia, dovrà giungere in Aula entro la fine
dell'anno. Nella sua redazione sarà di fondamentale importanza
anche l'aiuto del mondo cooperativistico del Friuli Venezia
Giulia, al quale guardiamo sempre con grande attenzione".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio
Emidio Bini, intervenendo all'assemblea regionale di
Confcooperative svoltasi nella sede dei Vivai di Rauscedo.
Alla presenza del presidente nazionale del sodalizio, Maurizio
Gardini, intervenuto in videoconferenza, e di quello regionale
uscente, Giuseppe Graffi Brunoro, l'esponente della giunta
Fedriga ha posto in evidenza il lavoro che sta compiendo
l'esecutivo regionale per sostenere il mondo della cooperazione
ma anche ciò che si sta costruendo per aiutare il rilancio
dell'intera economia del Friuli Venezia Giulia.
"I numeri con il segno più illustrati nel corso dell'assemblea di
oggi - ha detto Bini - testimoniano il grande lavoro svolto in
questi anni da Confcooperative. Mi riferisco all'incremento dei
soci, dell'occupazione e dei ricavi, cifre importanti che
dimostrano come nel tempo l'associazione sia cresciuta grazie
all'impegno di tutti. Questo è un settore sul quale la Regione
presta grande attenzione; lo testimonia anche l'incontro recente
avuto con i suoi vertici e il presidente Fedriga, allo scopo di
definire assieme quali debbano essere gli elementi per disegnare
una legge che porti al rilancio dell'economia del Friuli Venezia
Giulia".
A tal proposito Bini ha delineato alcuni tratti della norma di
settore che la Giunta sta varando. "Prima del Covid avevamo quasi
concluso l'iter per l'approvazione di Sviluppoimpresa; ora però,
alla luce dei drastici cambiamenti legati alla pandemia, stiamo
riscrivendo una legge che non sia di mera manutenzione ma nella
quale sia invece contenuto un vero cambio di paradigma per
traguardare il futuro, affiancata a risorse vere che la Regione
ha già messo a disposizione attraverso diversi bandi. Questa
legge la vogliamo redigere anche con gli spunti che verranno dal
mondo della cooperazione, dai corpi intermedi e dalle
associazioni di categoria con l'obiettivo di portarla in Aula
entro la fine dell'anno".
Infine l'assessore regionale ha descritto le linee guida lungo le
quali si dovrà muovere la legge di settore. "I tre pilastri - ha
detto Bini - dovranno essere modernizzazione, condivisione e
crescita. Puntiamo infatti alla digitalizzazione, all'innovazione
e alla responsabilità sociale di impresa, tema quest'ultimo già
presente nella norma che avevamo preparato ma che vorremo
approfondire proprio con il mondo della cooperazione. Potremo
condividere un bel percorso assieme al nuovo presidente che verrà
eletto dall'assemblea. La Regione è al vostro fianco e la legge
che redigeremo anche insieme a voi dimostrerà quanto è importante
per il Friuli Venezia Giulia il mondo della cooperazione".
ARC/AL/ep
L'intervento dell'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini nel corso dell'asseblea regionale di Confcooperative
Foto ARC Liberti
Il tavolo dei relatori dell'assemblea regionale di Confcoopertive svoltasi a Rauscedo nella sede dei Vivai
Foto ARC Liberti
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