Economia: Bini, 22,6 mln euro a favore di aziende e privati Fvg
Ok Giunta a investimenti Pmi e imprenditoria femminile
Trieste, 6 set - Su proposta dell'assessore alle Attività
produttive, Sergio Emidio Bini, è stato approvato oggi dalla
Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia un pacchetto di misure
a favore di imprese e privati con cui viene attivato
complessivamente uno stanziamento di circa 22,6 milioni di euro.
"Si tratta - ha spiegato l'assessore - di risorse importanti che
vengono immesse nel circuito produttivo economico regionale a
sostegno delle nostre imprese. Sostenere lo sviluppo
dell'economia regionale, infatti, significa anche sostenere il
futuro dei nostri territori".
Nel dettaglio, la parte più rilevante delle risorse, pari a circa
6,1 milioni di euro, è destinata a finanziare la realizzazione di
investimenti tecnologici da parte delle piccole e medie imprese
regionali. Nell'ambito del Programma operativo del Fondo europeo
per lo sviluppo regionale (Fesr), lo scorso 30 agosto è stata
infatti approvata la graduatoria dei progetti di investimento in
impianti, macchinari e software che, in linea con la normativa
europea, mirano ad aumentare la competitività delle Pmi mediante
l'introduzione di innovazioni tecnologiche.
La risposta da parte della realtà produttiva regionale è stata
significativa. Questo, infatti, è il bando che ha registrato
finora il maggior numero di domande presentate e di progetti
ammessi in graduatoria dell'intero periodo di programmazione Por
Fesr 2014-20. Rispetto alla precedente graduatoria approvata nel
2017 i progetti ammissibili sono aumentati del 26,8 per cento.
Grazie alle nuove risorse, che si aggiungono alla dotazione
iniziale del bando di 6,35 milioni di euro, sarà possibile
finanziare da subito, con complessivi 12,45 milioni di euro, i
primi 122 progetti ammissibili.
Ulteriori 3,2 milioni di euro sono stati destinati per il
finanziamento di un nuovo bando finalizzato alla concessione di
contributi a favore di nuove imprese femminili. Il bando sarà
approvato la prossima settimana e le domande potranno essere
presentate alle Camere di commercio a partire dal 15 ottobre e
fino al 15 novembre. Si tratta di contributi d'intensità pari al
50 per cento della spesa ammissibile, con un importo massimo pari
a 30mila euro. Sono ammissibili spese per la costituzione, il
primo impianto e la realizzazione di investimenti, inclusi gli
oneri per il microcredito.
Inoltre sono stati deliberati 2,7 milioni di euro per il Centro
di assistenza tecnica alle imprese artigiane (Cata), destinati a
finanziare le diverse linee di contribuzione che il Cata gestisce
per conto della Regione a favore delle imprese artigiane e 4
milioni di euro per i Confidi con l'obiettivo di aumentare la
dotazione finanziaria per il rilascio di garanzie alle Pmi
regionali.
Infine, 240mila euro sono stati destinati alla concessione di
contributi ai privati, residenti in Friuli Venezia Giulia, che
acquistano biciclette elettriche a pedalata assistita. Lo
stanziamento consentirà di soddisfare sia le domande già
presentate alle Camere di commercio e non ancora finanziate per
carenza di risorse sia nuove domande, che possono essere
presentate fino al prossimo 31 dicembre. Dall'apertura del bando
vigente, avvenuta lo scorso 18 aprile, sono state presentate
1.087 domande di contributo, di cui 595 già soddisfatte. Le
restanti 492 potranno ora trovare soddisfacimento grazie alle
nuove risorse stanziate. Il contributo è concesso per un importo
pari al 30 per cento del prezzo sostenuto per l'acquisto della
bicicletta, fino a un massimo di 200 euro.
"Con questo strumento - ha concluso Bini - continuiamo a
stimolare l'acquisto delle bici elettriche poiché il turismo
ciclabile rappresenta un asset importante sul quale stiamo
lavorando assieme a PromoturismoFvg. In questo senso i numeri di
fruitori in costante crescita ci stanno dando ragione".
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