Economia: Bini, Via della Seta premia Porto Trieste e entroterra Fvg
Udine, 9 nov - "Il grande progetto cinese della nuova Via della
Seta può coinvolgere e premiare il porto di Trieste così come
tutto l'entroterra del Friuli Venezia Giulia".
È quanto ha affermato l'assessore regionale alle Attività
produttive, Sergio Emidio Bini, che oggi è intervenuto a Udine al
convegno "La Cina è vicina" promosso dall'Associazione Friuli
Europa.
Bini ha ricordato come "la Regione sia stata recentemente
impegnata in una missione in Cina che ha aperto forti partnership
commerciali e relazioni istituzionali solide per cogliere tutte
le opportunità che potranno derivare da questo grande piano
strategico mondiale".
"Sicuramente - ha proseguito Bini - vista la posizione geografica
strategica del Friuli Venezia Giulia, questo piano vedrà
protagonista il Porto di Trieste ma anche tutto l'entroterra
friulano e giuliano".
Proprio per le sue dimensioni anche economiche (si stimano
investimenti del governo cinese tra 4000 e 8000 miliardi di
dollari nella "Belt and Road Infrastructure"), Bini ha
evidenziato come "la nuova via della Seta sia un'opportunità da
maneggiare con cautela, per la velocità con cui si muove questa
potenza mondiale nel realizzare il proprio progetto".
Come è emerso infatti nel corso dei vari interventi ed in
particolare nella relazione introduttiva del ricercatore del
University College di Londra, Marco Dean, la realizzazione di sei
corridoi terrestri e di un corridoio marittimo, previsti dalla
strategia di sviluppo cinese per collegare il Paese con
l'occidente, comporta rischi politici, ambientali, sociali e
commerciali. L'espansione della Cina, pur presentata dal governo
cinese come un'occasione di sviluppo occupazionale e di
riequilibrio economico interno, ha un impatto diplomatico
complesso sulla geo-politica internazionale. Ne è testimonianza
la volontà di controllo dei porti sul Corno d'Africa e in Asia.
L'impatto con la nostra economia e la gestione di una strategia
complessiva nazionale in grado di far cogliere al Friuli Venezia
Giulia le opportunità migliori sono state al centro della tavola
rotonda conclusiva che ha visto la partecipazione di Renzo
Marinig, presidente del Consorzio di sviluppo economico del
Friuli, di Michelangelo Agrusti, presidente di Unindustria
Pordenone e di Rodolfo Flebus, responsabile trasporti e logistica
della Camera di commercio di Pordenone-Udine.
ARC/SSA/ep
L'assessore alle attività produttive del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, al convegno sulla Nuova Via della Seta - Udine, 9 novembre 2018
Foto ARC
L'assessore alle attività produttive del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, al convegno sulla Nuova Via della Seta - Udine, 9 novembre 2018
Foto ARC
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.