Tolmezzo (Ud), 5 nov - "Con l'attesa approvazione dello stato
di emergenza da parte del Governo, per il Friuli Venezia Giulia
significherà poter disporre delle necessarie risorse finanziarie
e di altrettanto fondamentali procedure snelle per utilizzarle,
garantendo in questo modo veloci risposte a cittadini e imprese,
a cominciare dal ripristino della viabilità".
Lo ha affermato il governatore Massimiliano Fedriga al termine
dell'odierno sopralluogo in alcune delle zone della Carnia più
colpite dal maltempo con il ministro alle Infrastrutture, Danilo
Toninelli, e gli assessori regionali Graziano Pizzimenti
(Infrastrutture) e Pierpaolo Roberti (Autonomie locali).
"Grazie alla straordinaria opera di tutte le forze in campo - ha
commentato Fedriga - sono stati evitati guai peggiori. È
l'ennesima dimostrazione - ha ribadito - dei forti valori umani
che caratterizzano una popolazione che ho l'orgoglio di
rappresentare, donne e uomini che hanno saputo e voluto reagire
immediatamente".
"Ora- ha sottolineato il governatore - serve lavorare in fretta a
tutti i livelli per evitare il rischio di ritrovarsi nuovamente
in una situazione come questa".
"Siamo qui per essere vicini con i fatti al Friuli Venezia Giulia
- ha confermato dal canto suo Toninelli - e a tutte le persone
che stanno vivendo momenti difficili. Le istanze trasmesse da
Fedriga e ora dai sindaci saranno quelle che porterò a Roma,
tanto che quanto prima convocheremo un consiglio dei Ministri
straordinario per decretare lo stato di emergenza che, per questa
regione, significherà sbloccare le prime risorse con l'obiettivo
di ritornare al più presto a un'accettabile normalità".
"La montagna, così come le aree costiere e tutte quelle che hanno
subito ingenti danni nei giorni scorsi, devono avere risposte
immediate sull'emergenza - ha evidenziato ancora Fedriga - ma
anche sulla necessaria opera di manutenzione e prevenzione che
deve riguardare soprattutto i corsi d'acqua, i laghi e i boschi".
"Va infatti attivata - ha spiegato il governatore - l'opera di
sghiaiamento di fiumi e laghi, mentre si devono creare fasce
protette per le reti elettriche che, con la recente ondata di
maltempo, sono state danneggiate dalla caduta degli alberi".
"Voglio ringraziare il Governo - ha concluso Fedriga - per la
concreta sensibilità mostrata attraverso la visita del ministro
Toninelli, quella precedente del capo dipartimento della
Protezione civile, Angelo Borrelli, la chiamata del premier
Giuseppe Conte che ha assicurato velocità ed efficacia dei
procedimenti, quella del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, e
l'impegno del ministero dell'Ambiente, con il sottosegretario
Vania Gava, che ha già stanziato 40 milioni di euro per il
dissesto idrogeologico, ovvero per gli interventi di carattere
strutturale, rispetto ai quali Toninelli ha già anticipato di
attendere i primi progetti per la messa in sicurezza del
territorio".
Dopo un primo meeting a Ovaro dove hanno incontrato il sindaco
Mara Beorchia, Fedriga e Toninelli hanno raggiunto il ponte
crollato sulla SS35 della Val Degano e, in rapida successione,
l'abitato di Paluzza, il punto dove è franata la SS52 bis Carnica
e, infine, Tolmezzo.
ARC/FC
Il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli e il governatore Massimiliano Fedriga durante il sopralluogo alle zone colpite dal maltempo
Foto ARC Carini
Il governatore FVG, Massimiliano Fedriga, in Municipio a Paluzza con il ministro alle Infrastrutture, Danilo Toninelli, e gli assessori regionali a Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, ed Enti locali, Pierpaolo Roberti
Foto ARC Carini
Il governatore FVG, Massimiliano Fedriga, con il ministro alle Infrastrutture, Danilo Toninelli, e l'assessore regionale Pierpaolo Roberti (Autonomie locali) durante il sopralluogo alla SS52 Carnica
Foto ARC Carini