La Giunta Regionale


03.02.2024 14:20

Pr.civile: Riccardi a sindaci e coordinatori, chiarezza su decreto 81

Pordenone, 3 feb - "La Regione assicurerà le condizioni del perimetro di applicabilità delle novità normative per l'attività di volontariato di protezione civile sia in caso di conclamata situazione di emergenza attestata da un decreto del Presidente della Regione di concerto con assessore alla Pc sia in caso di non emergenza".
Lo ha affermato l'assessore alla Protezione civile Riccardo Riccardi nella sede della Protezione civile di Pordenone nel corso del secondo incontro del percorso sul territorio regionale per informare sindaci e coordinatori dei Gruppi di Protezione civile sull'applicazione della modifica introdotta nel decreto legislativo n. 81/2008.
Riccardi ha spiegato che il Governo, recependo immediatamente le richieste provenute dal territorio, ha definito in soli venti giorni con norma come sindaci e coordinatori di Protezione civile non siano assimilabili a datori di lavoro e dirigenti nell'ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro.
È stato ribadito - alla presenza del sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, dell'avvocato della Regione Daniela Iuri, del direttore della Pc Amedeo Aristei - che il decreto per il mondo del volontariato vede esclusa la prima parte ai fini delle responsabilità penali mentre sarà applicabile solo in alcune fattispecie: l'articolo 3 comma 3 bis afferma che la legge sulla sicurezza sui luoghi del lavoro si applica per il mondo del volontariato solo per formazione, addestramento, sorveglianza sanitaria e utilizzo di dispositivi di protezione individuali. Il ciclo di incontri è stato organizzato per rispondere ai quesiti di amministratori locali e volontari sulla recente modifica introdotta nel decreto legislativo n. 81/2008. ARC/EP/gg