La Giunta Regionale


15.10.2023 13:01

Disabilità: Riccardi, la legge regionale 16 è una norma di libertà


Grado, 15 ott - "Questa è la prima manifestazione del Premio regionale solidarietà che si svolge dopo l'approvazione della legge regionale 16 sulla disabilità. Dopo molti anni abbiamo uno strumento legislativo importante nei contenuti, frutto di un percorso, a mio parere, ancora più importante, perché ha modernizzato, attualizzandola, una norma, la 41, di 30 anni fa, prendendo quello che di buono aveva, raccogliendo le esperienze preziose che arrivavano dal territorio, senza fare l'errore di buttare tutto, come purtroppo oggi è d'uso in politica. La 16 è soprattutto una legge di indipendenza, autonomia e libertà delle persone".
Lo ha sottolineato l'assessore alla Disabilità, salute e politiche sociali del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, intervenuto questa mattina, al palazzo regionale dei congressi di Grado, al Premio regionale solidarietà, evento organizzato dalla Consulta regionale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie del Friuli Venezia Giulia, presieduta da Mario Brancati.
Durante la mattinata sono state consegnate medaglie e targhe ai protagonisti del mondo della solidarietà, "uomini e donne che, in modo silenzioso e lontano dalla ribalta, si spendono quotidianamente per il prossimo, a supporto del mondo della disabilità. Autentiche eccellenze che il Friuli Venezia Giulia può vantare, ed è giusto riconoscere. Questo è lo spirito, da sempre, del premio istituito ormai un quarto di secolo fa dalla Consulta regionale" ha osservato Riccardi.
Tornando sulla 41, l'esponente dell'Esecutivo ha ricordato come abbia addirittura "anticipato le leggi dello Stato, pioniera nel riconoscimento dei livelli essenziali di assistenza per le persone con disabilità, conquistando spazi di diritti prima non riconosciuti. Con la 16 abbiamo cercato di portare avanti quell'esperienza, riconoscendo e soprattutto ancorandoci allo spirito di quella norma avveniristica, raccogliendo tutte le esperienze maturate in trent'anni, raggiungendo un punto di equilibrio tra tutte le forze politiche che hanno approvato la Norma all'unanimità in Consiglio regionale. Di questo vado particolarmente orgoglioso".
"Nei tempi di grande tensione che stiamo vivendo, il compito della politica - perlomeno sui diritti fondamentali e sulle conquiste sui modelli di società che abbiamo davanti - è quello di avere la capacità di investire tutte ogni energia per cercare di comporre le migliori condizioni, perché le norme poi rispondano alle esigenze della società".
"È quanto abbiamo fatto pure per la Norma sui Caregiver e per quella sull'Invecchiamento attivo: siamo riusciti a trovare il punto d'incontro tra maggioranza e opposizione. Considero importante la Legge 16 anche per altre ragioni: è il prototipo del modello di risposta ai bisogni di una società diversa e mutata, con persone che vivono più a lungo e che, di conseguenza, necessitano di una risposta sostenibile, appropriata alla cronicità" ha concluso Riccardi. ARC/PT/ep