La Giunta Regionale


10.10.2023 12:40

Prot. civile: Riccardi, fondamentale ruolo della donna in emergenza


Udine, 10 ott - "Viviamo e sentiamo quotidianamente la forza della donna: nelle tante e gravi emergenze che ci hanno visto scendere in campo in questi ultimi anni, le capacità delle donne nel sistema di protezione civile sono state fondamentali".
Lo ha sottolineato l'assessore alla Salute e con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che questa mattina è intervenuto, a Udine, al convegno "La protezione civile è donna" evento organizzato dalla Protezione civile della Regione che si è tenuto nella sede di Udine di Confindustria, alla presenza della presidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli, a funzionarie e volontarie di Pc, a coordinatrici di gruppi e di associazioni di protezione civile, e a due scolaresche.
"Le nostre donne hanno saputo accogliere, assicurare risposte, rassicurare e sostenere la nostra comunità in momenti più difficili e complessi" ha sottolineato Riccardi, ricordando anche l'assistenza fornita ai centralini telefonici in tempi di pandemia: "non sono state semplici risposte a una telefonata ma contributi concreti e sentiti, una vicinanza e un supporto reale fornito in un momento di grave incertezza".
Nel ripercorrere le tante emergenze che si sono succedute negli ultimi anni, dagli incendi, dall'aiuto ai profughi in fuga dalla guerra e fino al recente maltempo, Riccardi ha rimarcato come il suolo della donna nel sistema di Protezione civile sia fondamentale: "spesso si associa questo settore all'uomo, per la sua forza fisica. Ma non è l'unica componente, anzi: ci sono la forza dell'ingegno, del pensiero, la forza della determinazione unita alla passione, la capacità di sentire, sensibile e acuta, propria delle donne. Forze che reggono e aggregano, che sanno sentire e creare: energie che si rivelano spesso più trainanti e costanti di quelle fisiche".
Il convegno di oggi si inserisce nella Settimana di protezione civile e, per l'esponente dell'Esecutivo, "rappresenta un momento importante di approfondimento, di scambio e di riflessione per comprendere il complesso sistema di cui tutti noi facciamo parte, per migliorare la qualità del nostro lavoro: quando siamo chiamati a operare in emergenza non c'è distinzione di grado; diamo il contributo che possiamo offrire in base alle nostre capacità, alle nostre competenze, alle esperienze maturate da ciascuno".
In Protezione civile, le donne sono formate all'utilizzo di mezzi e attrezzature tanto quanto i colleghi uomini e sono definite "sentinelle sul territorio" grazie alla loro attività di promozione della cultura alla prevenzione. "Solo con un'adeguata educazione alla prevenzione, verso la popolazione, le scuole, i giovani, è possibile infatti vincere la paura frutto della disinformazione e aiutare chiunque ad affrontare efficacemente i problemi e i pericoli improvvisi" ha aggiunto ancora Riccardi ricordando che le donne rappresentano "sentinelle non solo nei contesti di cura e di ascolto, specialmente delle persone fragili, ma anche nell'organizzazione logistica di uomini e mezzi, per affrontare le diverse e mutevoli esigenze della comunità". ARC/PT/ma