La Giunta Regionale


08.10.2023 16:46

Salute: Riccardi, Anap, costruire un'onda che vada dalla stessa parte

Tricesimo, 8 ott - "È giunto, ormai inesorabile e inappellabile, il tempo in cui è necessario, tutti, fare delle scelte strutturali importanti. Lo dico in particolare di fronte ai protagonisti non solo della cosiddetta 'terza età' ma a coloro che impersonificano la 'quarta età'. I modelli di vita e i modelli di relazione sociale sono mutati radicalmente, con una componente imprescindibile, cui far fronte, che è quella dell'invecchiamento, in un processo del tutto attivo".
Lo ha sottolineato l'assessore con delega alla Salute e alle politiche sociali del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, intervenuto oggi, a Tricesimo, in occasione della 23° Festa del pensionato e contestuale assemblea elettiva del gruppo dell'Associazione nazionale anziani e pensionati (Anap - Confartigianato Imprese Fvg) della provincia di Udine, evento che è stato occasione per fare una panoramica sui problemi e le tematiche che interessano da vicino le persone anziane, tra i quali le pensioni, la sicurezza e la sanità.
L'incontro, al quale hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Tricesimo, Giorgio Baiutti, il presidente dell'Anap, Pierino Chiandussi, e il presidente di Confartigianato Friuli Venezia Giulia, Graziano Tilatti, è stato occasione pure per la consegna degli "attestati di maestro d'opera ed esperienza" attraverso i quali l'Anap-Confartigianato Fvg ha celebrato l'impegno professionale profuso in tanti anni di attività dagli artigiani che, con professionalità e serietà, sono diventati un punto di riferimento per le nuove generazioni. Molti di loro hanno ricevuto l'onorificenza dall'assessore regionale Riccardo Riccardi.
L'esponente della Giunta ha fatto riferimento al tema della solitudine che "ai nostri giorni, non attraversa soltanto l'interesse delle persone che hanno una 'certa età', ma colpisce addirittura i giovani. Questi sono gli elementi strutturali del nostro tempo, di un Paese nel quale c'è la fortuna di vivere più a lungo ma in condizioni diverse rispetto al passato. Attraversiamo tempi, insomma, nei quali chi ha responsabilità di governo deve decidere, per garantire a tutti l'accesso alla cura, universale e gratuita, come sancisce la Costituzione. La nostra Regione riesce ancora a garantire i Livelli essenziali di assistenza, ma non sarà per sempre se non facciamo fronte comune, se non ci alleiamo, affrontando il necessario cambiamento".
"Mi auguro che su questi temi non ci si riduca al solito battibecco tra opposizione e maggioranza: parliamo di questioni che non hanno 'ricette diverse' e che impongono delle soluzioni che, a volte, potrebbero apparire impopolari nel breve, ma che sicuramente nel medio e lungo periodo possono garantire la prospettiva che questo Paese, e soprattutto la società di questo Paese, ha bisogno" .
"Quello che produce effetto il 'giorno dopo' non è duraturo, e finisce il giorno dopo. Siamo chiamati responsabilmente a prendere delle decisioni, e questo ha a che fare con la vita di ognuno di noi: serve costruire un'onda che vada dalla stessa parte, forti del senso di alleanza, di comunità e di popolo 'che spinge' nella stessa direzione. Un processo complesso, composto e complicato che va affrontato senza ulteriori indugi: mettere insieme tutte queste forze significa fare ordine e dare garanzie di rappresentanza, capacità di comprensione davanti ai fenomeni che oggi abbiamo chiaramente di fronte, percorrendo tutte quelle strade possibili, purtroppo limitate, che ci consentono di trovare la soluzione". Così ha concluso Riccardi, ringraziando i partecipanti all'incontro di oggi, "che portano avanti prima di tutto lo loro preziose esperienze di vita". ARC/PT/pph