La Giunta Regionale


23.09.2023 19:01

Disabilità: Riccardi, La Pannocchia esempio di sussidiarietà


Codroipo, 23 set - "È grazie a esperienze come quella de "La Pannocchia" che il modello di assistenza e il progetto di vita delle persone con disabilità è diventato realtà. Superando mille ostacoli, grazie alla determinazione e alla forza di chi ha continuato a credere, come i coniugi Gremese, in qualcosa che pareva impossibile".
Lo ha sottolineato l'assessore alla Disabilità del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che questo pomeriggio, a Codroipo, nell'aula magna dell'Università della terza età del Codroipese, ha preso parte all'incontro "Guardare avanti" organizzato dalla Fondazione "La Pannocchia" per festeggiare i vent'anni di costruzione della comunità alloggio, evento cui hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della Fondazione, Dino Pontisso, il direttore generale dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (AsuFc) Denis Caporale e il sindaco di Codroipo, Guido Nardini.
"Ereditiamo un modello sociale non più aderente alle esigenze della nostra comunità - ha aggiunto poi Riccardi -, dove la sussidiarietà è più che mai elemento fondamentale per la sostenibilità del sistema e per dare una risposta di salute appropriata a una domanda puntuale nel campo della cronicità, e non solo".
L'esponente della Giunta ha poi ricordato lo sforzo che ha portato, la scorsa legislatura, all'approvazione all'unanimità, in Consiglio regionale, della legge 16/22 sulla Disabilità, "un percorso affrontato in piena trasparenza, condivisione e confronto" ha sottolineato il membro dell'Esecutivo nel ringraziare tutti gli operatori, gli educatori, i soci e i dipendenti della Fondazione La Pannocchia. "La Regione non farà mai mancare il proprio appoggio" ha concluso l'assessore Riccardi.
Sono state ricordate le persone che si sono generosamente messe a disposizione, e che hanno operato perché il progetto della comunità alloggio diventasse concreta realtà, tra cui gli indimenticati coniugi Claudio e Lisetta Gremese.
Oggi la struttura accoglie 12 persone con disabilità, ospitate 24 ore al giorno per tutto l'anno. Il servizio diurno coinvolge una decina di persone con laboratori e attività dalle 9 alle 16. Da circa due anni, poi, è attiva l'esperienza dei "gruppi appartamento": persone con disabilità che vivono in autonomia, seguite da un operatore. Un progetto importante, quest'ultimo, che consente nella concretezza di dare autonomia alle persone con disabilità, con lo loro piena integrazione nel tessuto sociale.
In occasione di questo speciale evento, è stata presentata una pubblicazione, "Dopo di loro": attraverso le voci di chi ha conosciuto i coniugi Gremese, il libretto ripercorre la storia di questa importante realtà di riferimento del Codroipese.
È stata poi presentata anche la mostra fotografica "Scatti di spontaneità", un percorso per immagini realizzato in collaborazione col Circolo fotografico Codroipese. L'esposizione, che conta una novantina di foto, è frutto di un progetto creativo inclusivo: ha visto infatti la collaborazione dei soci del Circolo in un percorso di coinvolgimento attivo con gli ospiti de "La Pannocchia". Uno sguardo che parte dall'origine per arrivare al presente e rilanciare sul futuro.
È stata presentata, infine, una prima ipotesi progettuale per la creazione di una struttura in grado di accogliere persone con disabilità anziane: prevede la realizzazione di un immobile da costruire ex novo, a fianco della sede de "La Pannocchia", composto da sei alloggi, in linea con quanto prevede la nuova Legge regionale sulla Disabilità, nel contesto della nascente "cittadella della salute" di Codroipo. ARC/PT/gg