La Giunta Regionale


25.08.2023 10:50

Salute: Riccardi, 16 mln Rar per dipendenti comparto sanità Fvg

Vi si aggiungono 1,8 mln per il personale dell'emergenza-urgenza

Trieste, 25 ago - "Nelle aree di emergenza urgenza premiamo dimensione del lavoro e carico di responsabilità e, inoltre, riconosciamo alle aziende i valori delle retribuzioni aggiuntive con fondi regionali (Rar) a beneficio dei lavoratori. È la conclusione di un lungo e faticoso percorso segnato da diverse posizione tra i sindacati che però, per le Rar, ha visto la sottoscrizione dell'accordo di tutte le sigle a esclusione della Cgil".

Lo ha sottolineato l'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, a margine dell'approvazione, questa mattina, da parte della Giunta, di due delibere relative al riparto delle risorse per i Pronto soccorso e alle Risorse regionali aggiuntive (Rar) destinate a tutti i dipendenti del comparto sanità.

"Con la prima delibera vengono ripartiti oltre 1,8 milioni di euro tra i cinque enti del Sistema sanitario regionale (Ssr), importanti risorse destinate alla remunerazione del personale del comparto che lavora nei Pronto soccorso, compresi i Pronto soccorso specialistici pediatrici, le aree di Osservazione breve intensiva e il 118, i Punti di primo intervento e per il personale della Struttura operativa regionale emergenza sanitari - è entrato nel dettaglio, a margine, Riccardi -, tutti professionisti della salute che operano in condizioni di lavoro complesse, delicate qual è l'ambiente dell'emergenza-urgenza, in particolare in questo momento storico".

"Siamo giunti a questo primo importante risultato a seguito di un lungo confronto con le organizzazioni sindacali di categoria - ha aggiunto Riccardi -. Nel ripartire le risorse si è tenuto conto, per una quota, del personale in servizio al 31 dicembre del 2021 e, per la restante quota, del numero degli accessi registrati nei vari Pronto soccorso del Friuli Venezia Giulia nell'anno 2021. L'impiego di questi criteri ha consentito di valorizzare le situazioni di maggiore criticità lavorativa, premiando, al contempo, le diverse responsabilità dei professionisti che sono impegnati in prima linea nei nostri servizi di pronto soccorso".

A seguito dell'approvazione della delibera, le Aziende sanitarie interessate potranno corrispondere mensilmente, in busta paga, ai dipendenti interessati, una specifica indennità prevista dal contratto, comprensiva degli arretrati dell'anno 2022.

"Anche per l'anno 2023, poi, come Regione abbiamo messo a disposizione oltre 16 milioni di euro per le Risorse regionali aggiuntive (Rar) destinate a tutti i dipendenti del comparto sanità - ha aggiunto Riccardi entrando nel merito della seconda delibera approvata questa mattina".

"L'accordo - spiega l'esponente dell'Esecutivo - è stato sottoscritto in occasione di due diversi incontri distinti; anche in questo caso è il frutto di un lungo e proficuo confronto con le organizzazioni sindacali del comparto. Con le risorse messe in campo sarà possibile premiare tutto il personale del Ssr che è impegnato in numerose progettualità strategiche regionali, quali situazioni di complessità assistenziale e continuità dei servizi, situazioni di criticità lavorativa e particolari situazioni legate al disagio, da declinarsi nell'ambito della contrattazione integrativa che verrà attivata a livello aziendale". ARC/PT/pph