La Giunta Regionale


07.06.2023 15:39

Salute: Riccardi, master umanizzazione cure risponde sfide del futuro

Udine, 7 giu - "Un nuovo importante percorso formativo distingue ancora una volta a livello nazionale l'Università di Udine e risponde alle sfide della Missione 6 del Piano nazionale di riprese resilienza, dando un significato rinnovato alla sanità, focalizzato non solo sulla cura, ma anche sulla prevenzione e il benessere psicofisico e sociale del cittadino, investendo sulla relazione umana tra professionista della salute e paziente".
Lo ha sottolineato questa mattina l'assessore regionale con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, intervenuto a Udine alla presentazione del master universitario di secondo livello "Salute e umanizzazione nell'organizzazione e gestione del Sistema sanitario nazionale", un master innovativo, il primo di questo tipo in Italia.
Hanno preso parte all'illustrazione, tenutasi a palazzo Antonini-Maseri, anche il rettore dell'Ateneo friulano, Roberto Pinton, il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, il direttore generale dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, Denis Caporale, il direttore del master, Massimo Robiony, il presidente dell'Istituto superiore di sanità e membro del consiglio del master, Silvio Brusaferro (in videoconferenza).
"Il percorso di alta formazione rientra nel potenziamento dall'integrazione dei servizi assistenziali e sociosanitari - ha precisato Riccardi -. Sottolineo quanto sia importante parlare oggi di salute, non solo di sanità: poiché la sanità è un sottoinsieme della salute. La stessa Organizzazione mondiale della sanità, indica, difatti, la salute come completo benessere fisico, mentale e sociale della persona, che non corrisponde, quindi, soltanto all'assenza di malattia o infermità".
"Un master importante che si inserisce all'interno di una necessaria mutazione e trasformazione sostanziale del Sistema sanitario nazionale, che va necessariamente rifondato, e in tempi brevissimi, per consentire al cittadino di vedere riconosciuto il suo diritto alla salute - ha aggiunto Riccardi -. Un percorso formativo di eccellenza che va accompagnato da uno straordinario investimento sul capitale umano, ormai improcrastinabile, per riuscire a superare questo difficile momento storico: una difficoltà che non riguarda solamente i professionisti della salute, il cui numero è in calo, ma anche molti altri comparti professionali strategici". ARC/PT/pph