La Giunta Regionale


02.04.2022 10:58

Salute: Riccardi, revisione legge 41 entro fine legislatura

Pordenone, 2 apr - "Entro la fine della legislatura rivisiteremo la legge 41 e lo faremo con il coinvolgimento della Consulta dell'associazione delle famiglie delle persone con disabilità . E' un obiettivo programmatico che avremmo voluto raggiungere prima ma le emergenze che abbiamo dovuto affrontare e stiamo affrontando, da Vaia, al Covid fino alla crisi ucraina, lo hanno rallentato". E' l'impegno che il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, ha ribadito oggi intervenendo al Convegno "Curarsi con cura" inserito negli eventi per la giornata mondiale dell'autismo a Pordenone e organizzato dalla Fondazione Bambini e Autismo per sensibilizzare l'opinione pubblica, aiutare famiglie e operatori, fornire informazioni scientificamente corrette e aggiornate. "La sanità - ha detto Riccardi - affronta i problemi di una parte della vita delle persone ma il concetto di salute è più ampio riguarda i pazienti, le famiglie e il contesto. Sono convinto che l'impostazione della norma debba essere ribaltata mettendo al centro la singolarità delle persone, perché ogni persona ha una storia a sé e ha bisogno di un percorso tagliato su misura. Questa visione rivede le regole con cui siamo abituati a lavorare superando la logica degli standards che può fare la differenza fra vivere e sopravvivere". "Il percorso di cura delle persone - ha proseguito Riccardi - deve guardare alla singola storia dell'individuo che non deve essere istituzionalizzato. Dobbiamo fare tesoro dell'esperienza del passato ma il sistema istituzionale non deve limitare la sussidiarietà, in questo senso dobbiamo dare corpo all'integrazione socio-sanitaria". Il vicegovernatore ha espresso un sentito ringraziamento verso tutti coloro che si occupano di autismo ricordando come "i problemi delle persone non devono essere affrontati solo all'interno delle istituzioni"; ha poi ringraziato la Fondazione per l'impegno profuso che "grazie all'esperienza tecnica-professionale e all'alleanza con l'Azienda sanitaria rappresenta un esempio da seguire". Ad introdurre la mattinata è stato Davide Del Duca, direttore generale Fondazione Bambini e Autismo, che ha evidenziato la necessità di fare rete all'interno di un sistema di sussidiarietà in cui sperimentare percorsi nuovi economicamente sostenibili e auspicato che la proposta di legge nazionale sui diritti delle persone disabili negli ospedali diventi norma. Sono seguiti i saluti dell'Amministrazione comunale di Pordenone con il vicesindaco Emanuele Loperfido e quelli di Michele Chittaro direttore sanitario dell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale e i contributi dei qualificati relatori. ARC/LP/gg