La Giunta Regionale


29.01.2022 10:36

Pnrr-servizi sociali: Riccardi, raccolta manifestazioni entro 31/01

Udine, 29 gen - Il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha approvato il Piano operativo per la presentazione da parte degli ambiti territoriali sociali (Ats) di proposte di adesione alle progettualità della missione 5 del Pnrr con la ripartizione dei relativi finanziamenti tra le Regioni. Il numero indicativo di progetti attesi sulla base di un riparto di risorse orientativo e non vincolante basato sulla popolazione residente, per il Friuli Venezia Giulia, è pari a 45 per un totale complessivo di 30.665.000 euro.

Lo ha comunicato, nell'ultima seduta di Giunta, il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.

"Il Piano prevede che le Regioni, in questa fase, si facciano carico di coordinare la raccolta delle manifestazioni di interesse non vincolanti alla partecipazione ai bandi da parte dei Servizi sociali dei Comuni (Ssc) e di trasmettere al ministero uno schema di sintesi entro il 31 gennaio - ha spiegato Riccardi -. Per agevolare la raccolta delle adesioni è stata data indicazione ai responsabili dei Ssc di informare le rispettive assemblee dei sindaci e di trasmettere alla direzione le manifestazioni di interesse degli Ambiti che saranno poi riportate in un documento da inviare al ministero come richiesto dal Piano operativo".

Tre le linee di investimento del Piano: il sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell'istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, i percorsi di autonomia per persone con disabilità ed infine housing temporaneo e stazioni di posta per le persone senza fissa dimora.

Fra le progettualità degli Ats del Fvg rientrano il sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini, l'autonomia degli anziani non autosufficienti, il rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l'ospedalizzazione, il rafforzamento dei servizi sociali e la prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali oltre il progetto individualizzato abitazione lavoro.

I soggetti attuatori degli interventi e beneficiari dei finanziamenti saranno i Servizi sociali dei Comuni (Ambiti), che potranno accedervi partecipando a bandi non competitivi indetti dal Ministero nella prima parte dell'anno ai quali gli Ambiti potranno partecipare in forma consorziata. È prevista anche la partecipazione di un Comune singolo dello stesso Ambito se nella linea di investimento non partecipi l'Ambito medesimo.

Il limite massimo dei progetti attesi e finanziabili per ciascuna Regione potrà comunque essere incrementato qualora, a livello nazionale nella rispettiva linea di investimento, il numero di progetti presentati sarà inferiore a quello atteso. Il ministero potrà anche attivare finanziamenti aggiuntivi se le risorse non saranno sufficienti a dare copertura a tutte le richieste. ARC/LP/gg