Wartsila: Fedriga ad azienda, sistema Paese unito per ritiro procedura
Trieste, 19 lug - "La disponibilità della Regione a iniziare un
dialogo con l'azienda è vincolata al ritiro della procedura di
cessazione dell'attività produttiva. Si tratta di un punto
irrinunciabile che vede la piena condivisione tra la stessa
Amministrazione regionale, Confindustria Alto Adriatico, gli Enti
locali, le organizzazioni sindacali e il Governo". Così il governatore Massimiliano Fedriga oggi a Trieste nel corso
dell'incontro con il presidente di Wartsila Italia Andrea
Bochicchio, a cui hanno partecipato anche gli assessori regionali
Alessia Rosolen (Lavoro) e Sergio Emidio Bini (Attività
produttive), oltre al presidente di Confindustria Alto Adriatico
Michelangelo Agrusti. Come ha sottolineato il governatore, la questione dell'impianto
di San Dorligo della Valle assume una valenza che va incidere
sull'intero sistema produttivo italiano, aprendo la strada a un
precedente inaccettabile: quello di una proprietà che, dopo aver
beneficato di significativi contributi pubblici, a un certo punto
decide di assumere una decisione fortemente impattante sul
tessuto sociale del territorio senza neanche un confronto
preliminare con le istituzioni. "Non si può avere considerazione della parte pubblica solo quando
si ricevono finanziamenti - ha rimarcato Fedriga - e ignorarla
quando si compiono scelte strategiche che vanno a incidere in
maniera negativa sul futuro di centinaia di lavoratori. Non lo so
in Finlandia - ha concluso - ma in Italia non funziona così".
ARC/GG/al
L'incontro del governatore Fedriga, assieme agli assessori Rosolen e Bini, con i vertici aziendali di Wartsila Italia
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