Udine, 28 nov - Prosecuzione degli investimenti
infrastrutturali funzionali al rilancio turistico delle
principali località di mare e montagna, rifinanziamento del
voucher Turesta e dei bandi a sostegno degli insediamenti
produttivi.
Sono queste le principali linee di azione contenute nella manovra
di Stabilità 2023 i cui contenuti sono stati illustrati
dall'assessore regionale alle Attività produttive e turismo,
Sergio Emidio Bini, alla II commissione consiliare, per le parti
di sua competenza.
I testi in esame erano il Documento di economia e finanza
regionale (Defr 2023) e l'articolo 2 della Legge di stabilità
(ddl 183) con le relative norme collegate (ddl 183 e 184).
"Riprendiamo dal lavoro svolto fin qui con successo cercando di
portare a termine operazioni importanti sia per il comparto
turistico che per il mondo produttivo, con risorse complessive
che ammontano a 127 milioni di euro" ha spiegato Bini entrando
poi nello specifico di alcuni provvedimenti. Il voucher Turesta,
che consente ai residenti in Friuli Venezia Giulia di pernottare
in strutture regionali fruendo di un bonus sconto, viene
rifinanziato con 1,1 milioni di euro.
"Quanto agli incentivi per gli insediamenti produttivi vengono
stanziati 15,7 milioni, di cui 5,7 per lo scorrimento della
graduatoria dell'anno precedente" ha spiegato Bini, aggiungendo
che "in questo modo viene soddisfatta l'intera graduatoria per
26,5 milioni complessivi. La Regione riconosce inoltre 300mila
euro di finanziamento al Consorzio di sviluppo economico locale
del Ponterosso Tagliamento per il completamento
dell'infrastruttura locale al fine di migliorare il clima per le
imprese".
"Con riferimento al Defr - ha specificato l'assessore - il
documento mette in evidenza lo stato di avanzamento dei lavori di
alcune opere che la Regione considera strategiche per il
definitivo rilancio turistico dei nostri poli marittimi e
montani". Tra queste, la ristrutturazione della Terrazza a mare
di Lignano Sabbiadoro con risorse che raggiungono i 13 milioni di
euro, un progetto di fattibilità tecnico-economica già approvato
e una prospettiva di affidamento dei lavori entro il 2023.
Prosegue inoltre anche l'iter procedurale per i lavori di
rifacimento delle terme di Grado, dove, grazie alla
collaborazione con il Comune, sono stati superati alcuni nodi ed
è stata approvata la nuova intesa. In montagna, Bini ha indicato
come "fondamentale" l'opera di valorizzazione del Santuario e del
borgo del Monte Lussari.
"Proseguiremo la misura già avviata per l'ammodernamento delle
unità abitative ammobiliate ad uso turistico, la misura di
abbattimento delle imposte locali per chi vuole aprire
un'attività sul territorio comunale, il bando per sostenere le
progettualità dei distretti del commercio, gli incentivi per
l'insediamento e lo sviluppo dei cluster" ha concluso Bini.
ARC/SSA/al
L’assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, in II commissione consiliare.