Att. produttive: Bini, Testo unico turismo-commercio novità in Italia
Oggi la presentazione dell'iter a tutti gli stakeholder Udine, 6 feb - "Per prima in Italia, la nostra Regione si
doterà di un Testo unico per turismo e commercio, riunendo 14
leggi e 88 regolamenti per razionalizzare, ammodernare e
semplificare la normativa vigente in materia, favorendo lo
sviluppo del terziario, al quale sono state destinate ingenti
risorse la scorsa legislatura così come nell'ultima legge di
Stabilità". Lo ha annunciato questa mattina, nella sede di Udine della
Regione, l'assessore alle Attività produttive e Turismo Sergio
Emidio Bini in occasione della presentazione dell'avvio dell'iter
del disegno di legge unico su turismo e commercio a tutti gli
stakeholder. Erano presenti i rappresentanti di associazioni di
categoria, camere di commercio, organizzazioni sindacali di
settore e Anci, che hanno plaudito all'iniziativa, sia per i
contenuti e gli obiettivi che si pone sia per il modo e il
metodo, all'insegna della condivisione. "Un passo avanti di non poco conto - ha rimarcato l'esponente
della Giunta Fedriga -, che si inserisce in una chiara e
strategica visione di potenziamento del turismo e del commercio
nella nostra regione, settori oggi più che mai interconnessi, ai
quali abbiamo destinato significative risorse in termini di
investimenti, sostegno e contributi: un'azione che ci ha
ripagato, dati alla mano, con una costante crescita registrata e
misurabile in questi ultimi anni". "Proseguendo su questa strada, il Friuli Venezia Giulia sarà la
prima regione d'Italia a dotarsi di una legge organica e unica
che regolamenti i titoli del commercio, del turismo e dei
rispettivi canali contributivi - ha ribadito Bini -. Le
principali novità rispetto al passato saranno la spinta allo
sviluppo del commercio nei centri urbani, alla stregua del
percorso avviato con i distretti del commercio, e una promozione
turistica integrata, oltre a una sempre migliore sinergia con
consorzi e reti d'impresa locali. Andremo anche a sostenere le
start-up del settore e a colmare i vuoti della normativa inerenti
nuove forme di attività che stanno emergendo, anche grazie allo
sviluppo dell'online, in ambito di accoglienza, soggiorno e
servizi al pubblico". "In questa complessa e articolata opera di stesura del nuovo
testo di legge, che abbiamo l'obiettivo di portare all'attenzione
del Consiglio regionale entro l'estate del 2025, avremo accanto a
noi tutti gli stakeholder, in un continuo, fattivo e proficuo
confronto: condivisione sarà la parola d'ordine per arrivare
insieme a tagliare questo nuovo importante traguardo" ha aggiunto
Bini.
"L'obiettivo di questa legislatura è intervenire sul settore
terziario, che negli ultimi anni si è distinto come fattore
trainante dell'economia del Friuli Venezia Giulia - ha tenuto a
precisare Bini -. Si completa così un percorso virtuoso, iniziato
con l'approvazione della legge SviluppoImpresa, avvenuta nel
2021, che nei due anni successivi ha visto approvati tutti i
regolamenti attuativi, portando così a una vera rivoluzione
normativa per il comparto manifatturiero e per l'accesso al
credito. La seconda tappa di questo percorso è stata, a inizio
2023, la revisione normativa del commercio, che ha permesso di
tagliare oltre 10mila atti obsoleti per le imprese. Un primo
passo che, nei prossimi mesi, troverà compimento con un disegno
di legge organico che accorperà al suo interno le materie del
turismo e del commercio: un unicum in Italia".
ARC/PT/ma
Att. produttive: Bini, Testo unico turismo-commercio novità in Italia