Presentato il bilancio sociale di mandato 2018-22 della Fondazione
Pordenone, 25 gen - "Il successo di Pordenonelegge è stato
quello di guardare 'oltre', spingendo il proprio 'saper fare
cultura' al di là dei confini territoriali, mettendo a
disposizione di tutti la capacità di cogliere quegli elementi che
fanno della cultura una vera e propria impresa. Il bilancio
sociale di mandato presentato oggi raccoglie tutti quei dati che
dimostrano la grande competenza espressa in questi anni dalla
Fondazione".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli
partecipando a Palazzo Badini alla presentazione del bilancio
sociale di mandato 2018-2021 redatto dalla Fondazione
Pordenonelegge.it. Alla presenza del presidente dell'istituzione
Michelangelo Agrusti, del direttore artistico Gian Mario Villalta
e del direttore amministrativo Michela Zin, l'esponente
dell'Esecutivo ha posto in risalto il valore dell'accountabilty
espressa nel tempo dalla Fondazione; quest'ultima, attraverso un
lavoro compiuto dal professor Guido Guerzoni e grazie anche
all'ausilio di uno strumento prodotto dalla Regione in
collaborazione con PromoturismoFvg, ha messo "nero su bianco" il
valore misurabile del proprio lavoro. In particolare
nell'edizione 2022, per ogni euro di contributo pubblico erogato,
la Festa del libro ne "restituisce" sul territorio 9,29; sempre
nell'ultima edizione, il festival ha prodotto un impatto
economico di 10.438.000 euro e un impatto fiscale di 835.104
euro, con moltiplicatore fiscale pari a 2,09.
"Questo bilancio sociale di mandato - ha detto Gibelli - è un
modo concreto che spiega che cosa significa intendere la cultura
come impresa, generando posti di lavoro e punti di Pil. È fuori
dubbio, come dicono i numeri stessi, che dove c'è cultura c'è più
impresa, poiché il tessuto sociale in cui affondano le radici è
molto più proattivo. Queste cifre devono far riflettere molto i
decisori: per questo motivo omaggerò l'intero Consiglio regionale
uscente e quello entrate sia di questo opuscolo sia della
brochure redatta da Mittelfest per gli investitori, perché
entrambe danno la dimostrazione tangibile di quanto il mondo
culturale possa essere importante per il sistema economico del
Friuli Venezia Giulia. In questo ambito pordenonelegge ha saputo
guardare avanti, perché già nel 2014 aveva deciso di iniziare un
percorso con la Bocconi per misurare il ritorno sugli
investimenti e avere quindi la cifra di ciò che stava producendo".
"È interessante - ha aggiunto poi l'esponente dell'Esecutivo -
vedere come in questi ultimi anni le cose fatte insieme siano
diventate una realtà. Mi riferisco, ad esempio, alla capacità di
Pordenonelegge di mettersi a disposizione del mondo culturale,
esportando il proprio brand al di fuori della Destra Tagliamento.
In questo modo sono nate collaborazioni importanti in diversi
luoghi del Friuli Venezia Giulia, dove un soggetto forte ha
contribuito a far crescere realtà emergenti, misurandosi poi con
il pubblico che è il termometro del successo delle proposte
artistiche. In questo campo Pordenonelegge, in questi anni, ha
dato un enorme contributo".
ARC/AL/ma
L'intervento dell'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli nel corso dell'incontro di presentazione del bilancio sociale di mandato della Fondazione Pordenonelegge.it