Trieste, 27 nov - "Gli obiettivi che il mio assessorato si pone
per il 2021 avranno forte impatto economico e amministrativo: la
chiusura del contratto con Trenitalia, la realizzazione del Piano
operativo triennale per il Porto di San Giorgio di Nogaro,
l'istituzione della Zona logistica speciale, l'accordo di
programma per il porto Vecchio di Trieste, la gestione degli
interventi di edilizia scolastica in rapporto con il nuovo
soggetto dell'Edr-Ente di decentramento regionale, la revisione
della variante del Piano generale del territorio e la nuova norma
sugli appalti pubblici. Verranno poi mantenute in continuità
alcune importanti iniziative già avviate, una tra tutte la
garanzia dello sconto del 50% per gli abbonamenti urbani e
extraurbani degli studenti".
È quanto ha sintetizzato alla IV Commissione consiliare
l'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Graziano
Pizzimenti, in merito alle principali linee contenute nel
Defr-Documento di economia e finanza regionale.
Pizzimenti ha poi illustrato le risorse per microarea contenute
nella Legge di stabilità, evidenziando come rispetto alla scorsa
manovra le risorse assegnate alla Direzione sono in aumento e si
attestano su 372 milioni.
"Si tratta per lo più di poste fisse che tra trasporti,
logistica, sistema casa, edilizia scolastica confermano attività
e investimenti già avviati: tra le poste libere, la novità - ha
spiegato Pizzimenti - è rappresentata dal collegamento via treno
Trieste-Vienna-Lubiana per cui prevediamo oltre 1milione di euro
per il prossimo triennio".
L'assessore ha poi illustrato nel dettaglio l'articolo 5 della
Legge di stabilità in materia di assetto del territorio,
edilizia, trasporti e diritto alla mobilità.
Viene proposta una norma che colmerà una lacuna legislativa che
allo stato attuale impedisce alla Regione di collaborare con il
Cisis - Centro Interregionale per i Sistemi informatici e
statistici, organo tecnico della Conferenza delle Regioni,
costituito come Associazione tra le Regioni e le Province di
Trento e Bolzano.
Lo scorrimento delle domande pervenute da parte dei Comuni
relative al contributo concesso a sportello per lo svolgimento
delle attività per la conformazione al Piano paesaggistico
regionale (Ppr) degli strumenti urbanistici comunali generali e
loro varianti riguarda una seconda previsione normativa.
Verrà disposto inoltre un finanziamento straordinario di 600mila
euro per il Comune di Monfalcone, in qualità di ente beneficiario
inserito nel Piano nazionale per la riqualificazione sociale e
culturale delle aree urbane degradate indetto dal presidente del
Consiglio dei Ministri e un contributo straordinario di un
milione di euro (150mila per il 2021 e 850mila per il 2022) per
consentire al Comune di Gorizia di disporre delle risorse
necessarie a provvedere all'elettrificazione dei binari interni
al terminal intermodale transfrontaliero di Gorizia, di sua
proprietà ed in gestione alla società Sdag-Stazioni doganali
autoportuali Gorizia per consentire il collegamento dello stesso,
su tratta elettrificata, con la linea ferroviaria
Trieste-Gorizia-Udine-Venezia.
Infine, viene proposta una norma finalizzata a consentire al
Comune di Cormons di procedere alla realizzazione delle
infrastrutture a servizio del trasporto pubblico locale
automobilistico nel contesto del Centro di interscambio Modale
Regionale di II livello individuato dal Piano Regionale del
Trasporto Pubblico Locale. Si tratta di un intervento già
programmato nel 2005 quale Autostazione, i cui fondi erano stati
a suo tempo destinati dalla Regione alla Provincia di Gorizia e
al momento non attuato.
ARC/EP/ma