Trasporti: Pizzimenti, riparte il trasporto di bramme via ferrovia
Il servizio si aggiunge a quello effettuato via mare
Trieste, 31 lug - "In aggiunta ai fondi recentemente assegnati
per il trasporto via mare, la Regione rifinanzia anche il
servizio di movimentazione ferroviaria delle bramme che dal Porto
di Monfalcone raggiungono su rotaia Porto Nogaro e da lì i
laminatoi operanti nella zona industriale dell'Aussa Corno".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Graziano Pizzimenti, a margine della partenza da
Porto Nogaro del primo convoglio di quest'anno diretto alle
aziende locali che si occupano della lavorazione di metalli.
Pizzimenti ha evidenziato che "quest'iniziativa ha già dato
ottimi risultati, quindi quest'anno gli stanziamenti sono stati
portati a 800mila euro complessivi a copertura del servizio per
il biennio 2019-20, grazie ai quali potremo evitare il transito
sulla viabilità regionale di circa 20mila mezzi pesanti. Il
trasporto delle bramme unicamente su gomma non è più sostenibile,
perciò sfruttando la ferrovia otteniamo il duplice risultato di
ridurre l'usura viaria, le emissioni di anidride carbonica,
tutelando l'ambiente e la salute, e di aumentare la sicurezza
sulle strade, in particolare nei centri abitati".
Il servizio è fornito da Inter-rail spa, assegnataria di un
contributo dell'amministrazione regionale volto all'abbattimento
dei costi di utilizzo dei treni per il trasferimento dei
semilavorati metallici.
ARC/MA/ppd
L'assessore ai Trasporti e territorio del Friuli Venezia Giulia, Graziano Pizzimenti.
Foto ARC FVG
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