Casa: Pizzimenti, 83 nuovi alloggi housing sociale a Trieste
Intervento straordinario in area ex Sadoch, via a bando accesso
Trieste, 4 ott - "Un recupero straordinario reso possibile
dall'intervento della Regione che, ancora una volta, conferma la
propria attenzione alla casa come bene primario con un
investimento che ha un effetto moltiplicatore sul mercato".
Così l'assessore al Territorio del Friuli Venezia Giulia,
Graziano Pizzimenti, ha commentato l'inaugurazione oggi a
Trieste, in viale Ippodromo 4, dell'iniziativa immobiliare Casa
ad Hoc del Fondo housing sociale Fvg che rende disponibili 83
alloggi e uno spazio commerciale di nuova costruzione da
destinare prevalentemente alla locazione attraverso la formula
dell'housing sociale.
L'operazione si rivolge a quella fascia di popolazione che non
riesce a soddisfare il proprio fabbisogno abitativo accedendo al
libero mercato ma, allo stesso tempo, non possiede nemmeno i
requisiti per accedere all'edilizia pubblica popolare.
L'edificio, che un tempo ospitava la fabbrica cartotecnica Saul
Sadoch, rappresenta oggi una testimonianza di considerevole
valore storico per la città di Trieste. L'intervento, infatti, ha
permesso di riqualificare il fabbricato, edificato a fine Anni 50
e rimasto inutilizzato a partire dagli Anni 90, ricavando 83
unità abitative con relative pertinenze.
Degli 83 alloggi di viale Ippodromo, 71 sono destinati alla
locazione a lungo termine (8-15 anni), con la possibilità di
concordare il patto di futuro acquisto; 12 unità, invece, sono in
vendita a libero mercato. Gli alloggi destinati alla locazione
saranno assegnati attraverso un avviso per la raccolta di
manifestazioni di interesse disponibile online
(www.housingsocialefvg.it), curato dal Gestore socio-immobiliare
Casa Fvg, nel quale saranno indicati i criteri per
l'assegnazione, tra cui capacità economica (Isee non superiore a
40mila euro) e situazione soggettiva dei richiedenti.
Gli alloggi sono prevalentemente bicamere, ma sono presenti anche
monocamere e tricamere per rispondere al meglio alle esigenze
abitative dei diversi nuclei famigliari della popolazione di
Trieste. Sono dotati di terrazzi e di posti auto coperti, oltre a
rispettare elevati standard energetici (classe A1/A2) che
consentiranno agli inquilini di ottenere sensibili risparmi sui
costi di gestione. I canoni di locazione vanno da 435 euro per
mini di 70 metri quadrati commerciali a circa 590 euro al mese
per un bicamere di 95 mq. Inoltre, sono presenti alcuni spazi
comuni (spazi sociali) a disposizione gratuita degli inquilini,
destinati alla socializzazione e al tempo libero.
"Il risultato raggiunto - ha affermato Pizzimenti - è
molteplice. Innanzitutto per la riqualificazione di un'area
rimasta dismessa da decenni, con le inevitabili conseguenze di
degrado che ciò comporta, e poi perché, grazie a questo
intervento, si genera un effetto moltiplicatore: diamo
un'adeguata soluzione abitativa a decine di famiglie e offriamo
possibilità anche ai privati di generare mercato".
"Ritengo che la Regione - ha evidenziato Pizzimenti - abbia
manifestato ancora una volta l'attenzione che poniamo per la casa
quale bene primario per i cittadini e proseguiremo, se vi saranno
le condizioni, a sostenere iniziative simili".
"La soluzione abitativa denominata social housing - ha commentato
l'assessore comunale al Territorio, Luisa Polli - è una soluzione
innovativa che il Comune di Trieste ha pensato di adottare per
risolvere più problematiche con un unico progetto. Si è
individuata una parte della città, bisognosa di riqualificazione
e di rinascita, per trovare risposte residenziali a quella fascia
di cittadini che non riescono a permettersi un alloggio sul
libero mercato ma hanno un reddito troppo alto per le case
popolari. Gente che, a fronte dell'attuale costo della vita, è
afflitta dal disagio di non potersi permettere una casa
dignitosa".
"La riconversione a utilizzo abitativo di due edifici del
dismesso stabilimento cartotecnico Sadoch - ha aggiunto Polli -
ci permette di approcciarci al problema casa in maniera
innovativa considerando che porta vantaggi a tutta la
cittadinanza, non solo a quella direttamente coinvolta
nell'usufruire degli alloggi, e si valorizza un intero quartiere
puntando sulla solidarietà e sulla sostenibilità ambientale".
Per Livio Cassoli, responsabile Gestione investimenti del Fondo
investimenti per l'abitare, "l'inaugurazione dell'intervento ed
il conseguente avvio della fase di ricerca degli inquilini
rappresenta un momento importante per il Fondo Housing Sociale
Fvg e per il Fia, da noi gestito, in quanto da oggi anche
un'importante piazza come quella triestina entra a far parte
delle localizzazioni in cui siamo presenti. L'iniziativa ha il
forte pregio di rappresentare anche un esempio importante di
rigenerazione urbana, aspetto sempre molto importante per il
Gruppo Cassa depositi e prestiti impegnato su tutto il territorio
con progetti sostenibili e aggiornati alle nuove esigenze
abitative".
"Con questa nuova edificazione di social housing - è stato il
commento di Sara Paganin, senior fund manager di Finint
Investments Sgr e gestore del Fondo housing sociale Fvg - si
compie un passo in avanti nella realizzazione della cosiddetta
città pubblica intesa come una combinazione virtuosa di volumi,
usi, significati e relazioni sociali che si attuano negli spazi
dell'abitare. In questo contesto particolare, l'housing sociale è
stato anche uno strumento di riqualificazione urbana, mediante il
recupero di uno spazio in progressivo degrado dopo la chiusura
dell'attività industriale dell'omonima fabbrica cartotecnica"
Il prossimo 20 ottobre si svolgerà l'open day per la
presentazione al pubblico degli alloggi ai possibili assegnatari
che, come ha spiegato Cristiano Cozzolino, responsabile del
gestore sociale, potranno godere anche di una partnership con il
cluster Arredo-Casa per agevolazioni sull'acquisto
dell'arredamento direttamente dai mobilificio.
Il Fondo housing sociale Fvg gestito da Finanziaria
internazionale investments Sgr spa, ha come principali
sottoscrittori Cdp Investimenti Sgr spa (Gruppo Cassa Depositi e
Prestiti) attraverso il Fondo Investimenti per l'Abitare che, ad
oggi, ha investito oltre 60 milioni di euro, la Regione Friuli
Venezia Giulia con un investimento pari ad 8 milioni di euro ed
il circuito delle Banche di Credito Cooperativo del territorio.
Il portafoglio del Fondo, ad oggi, è composto da 15 iniziative
realizzate o in corso di realizzazione sul territorio regionale
per un totale di 554 unità abitative e 4 unità commerciali: 28 a
Maniago, 54 a Pordenone, 15 a Pasiano di Pordenone, 31 a
Remanzacco, 140 a Trieste, 203 a Udine, 20 a Lignano Sabbiadoro e
67 a Monfalcone.
ARC/SSA/fc
Casa: Pizzimenti, 83 nuovi alloggi housing sociale a Trieste
Gli assessori al Territorio della Regione, Graziano Pizzimenti, e del Comune di Trieste, Luisa Polli, effettuano un sopralluogo nei nuovi alloggi, frutto di un intervento straordinario, in area ex Sandoch di viale Ippodromo a Trieste
Gli assessori al Territorio della Regione, Graziano Pizzimenti (primo da dx), e del Comune di Trieste, Luisa Polli (seconda da dx), assistono alla presentazione dell’iniziativa denominata social housing, che ha permesso di riconvertire a utilizzo abitativo due edifici in area ex Sadoch a Trieste
Foto ARC Montenero
Il pregevole recupero a fini abitativi in area ex Sadoch a Trieste
Foto ARC Montenero
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