Vitivinicolo: Fedriga, tutelare e incrementare valore prodotto
Udine, 29 set - "Tutelare i nostri prodotti sia per garantirli
sul mercato internazionale sia per garantirne il valore. Tutti
gli accordi bilaterali dell'Ue, e auspico che anche quello un po'
più complicato con l'Australia possa essere portato a termine,
sono essenziali per assicurare l'export e offrire maggiori
opportunità alle imprese ad esempio con l'eliminazione di tutti i
dazi sulle principali esportazioni".
Lo ha affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga e presidente della Conferenza delle Regioni,
in video collegamento, in occasione degli Stati generali del
vino, un confronto tra rappresentanti di governo, istituzioni,
regioni e stakeholder su promozione di competitività, export,
sostenibilità e turismo del settore, che si è svolto a Roma nella
sala della Protomoteca del Campidoglio.
"La Regione Friuli Venezia Giulia - ha detto Fedriga - è
particolarmente attenta al settore vitivinicolo che occupa un
ruolo strategico per la nostra economia; la superficie vitata
rappresenta circa il doppio della media nazionale".
Un passaggio del suo intervento ha riguardato il fenomeno
dell'Italian sounding molto diffuso che "soprattutto nel
vitivinicolo - ha indicato Fedriga - rischia di giocare un ruolo
nocivo per il nostro sistema produttivo, soprattutto in termini
di diminuzione del valore del prodotto a livello internazionale.
Dobbiamo lavorare insieme per favorire l'intero processo di
export dando maggiore valore aggiunto al prodotto sul mercato
internazionale. I nostri prodotti hanno tutte le caratteristiche
per ottenere un maggiore riscontro economico".
Sulle nuove sfide che ci attendono, Fedriga ha evidenziato la
necessità di un incremento delle risorse destinate al mercato e
all'export oltre che quelle sull'innovazione. "Si tratta di un
tema centrale per essere maggiormente competitivi sul sistema
dello sviluppo, della tutela del territorio e della sostenibilità
delle produzioni - ha chiarito il governatore del Friuli Venezia
Giulia -; l'innovazione, che già si sta sviluppando nel settore
in modo consistente, deve trovare una maggiore risposta in
termini di supporto economico".
Fedriga ha ribadito, infine, la disponibilità della Conferenza a
confronti con il mondo vitivinicolo e con le istituzioni
coinvolte nelle scelte del settore "per sviluppare quell'alleanza
istituzionale su un comparto vitale per il sistema Italia capace
di creare ricchezza diretta e indiretta, si pensi, ad esempio, a
tutte le ricadute sul turismo".
ARC/LP/ma
Il governatore Massimiliano Fedriga
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