Crisi Flex: Regione, non accettabile depauperamento impianto triestino
Trieste, 13 mag - Stiamo attendendo a momenti dal Ministero per
lo sviluppo economico la convocazione per la continuazione del
confronto con l'azienda e Confindustria, all'esito del quale
accoglieremo la richiesta di convocazione del tavolo regionale o
l'invito a proseguire il confronto con le parti sociali sul
tavolo ministeriale.
È quanto dichiarato, in sintesi, in merito alla crisi della Flex
dall'assessore regionale al Lavoro, la quale ha spiegato che la
Regione sta seguendo con grande attenzione la situazione
dell'Azienda e riteniamo non accettabile il depauperamento dello
stabilimento triestino, che è strategico per l'intera nazione.
Ricerca e produzione devono essere contestualmente garantite
perché non è accettabile pensare di delocalizzare e, di
conseguenza, ridurre la forza lavoro in assenza di un piano
industriale sostenibile.
L'esponente della Giunta ha rimarcato che tutti gli strumenti che
Governo e Regione potranno utilizzare sono a disposizione della
Flex per scongiurare la riduzione dell'occupazione e le
conseguenti problematiche sociali.
ARC/MA
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