Sesto al Reghena, 15 set - Lavoriamo assieme per ridare la
massima dignità a un territorio come il pordenonese, che è ricco
di diversità, di imprese e di cultura imprenditoriale.
È l'invito che l'assessore regionale alle Attività produttive,
Sergio Bini, ha rivolto agli imprenditori di Confartigianato
della Destra Tagliamento, riuniti nell'assemblea annuale a Sesto
al Reghena.
Bini, nel portare il saluto della Regione, ha ricordato la
rilevanza del settore dell'arte dei mestieri, del quale fa parte
il 30 per cento delle imprese operanti nel Friuli Venezia Giulia.
Anche a livello nazionale, ha aggiunto, l'artigianato rappresenta
una delle strutture portanti dell'economia del Paese.
Bini si è detto onorato di poter rappresentare la Regione a
un'assemblea, come quella di Confartigianato Pordenone, che come
ogni anno è molto partecipata e costituisce la sintesi di una
componente della nostra comunità che è animata dal desiderio di
fare, di imprendere, di costruire un percorso per lo sviluppo e
il futuro della propria famiglia e della nostra realtà.
L'essenza di imprenditori che non hanno difficoltà o paura di
sporcarsi le mani per la riuscita del proprio lavoro, per far
crescere e consolidare la loro attività. E lo fanno, ha detto
l'assessore, in un Paese nel quale la pressione fiscale è forte,
nel quale le spese per il funzionamento dell'azienda sono elevate
e nel quale, la burocrazia spesso riesce a scoraggiare
l'imprenditorialità, a smantellare l'impulso del fare.
Come ha anticipato Bini, la Regione intende intervenire a
sostegno degli imprenditori, in particolare di quelli artigiani.
L'assessore ha infatti sostenuto che per agevolare le imprese
occorre partire dalla situazione esistente, anche utilizzando gli
strumenti predisposti nella precedente legislatura.
Per esempio, la legge Rilancimpresa secondo Bini potrà consentire
di sostenere la tenuta e la crescita delle aziende artigiane; ne
dovranno però essere snelliti gli strumenti di accesso, con
l'obiettivo di facilitare il ricorso degli artigiani a questo
strumento utile e importante per la crescita del tessuto
economico-produttivo.
Infine, la Regione, secondo Bini, potrà anche intervenire
riducendo la pressione fiscale, agendo sull'Irap, e favorendo la
sburocratizzazione, per togliere un freno allo sviluppo.
ARC/CM/Red
L'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini interviene all'assemblea di Confartigianato a Sesto al Reghena.
Foto Regione FVG